Luigi Di Biagio, romano, 47 anni a giugno è l’allenatore della Nazionale Under 21 dal luglio 2013.
Tecnico federale dal luglio 2011, quando assunse la guida della Nazionale Under 20, è poi passato nel 2013 all’Under 21 conquistando per due volte l’accesso alle Fasi Finali dell’Europeo di categoria nel 2015 (1° Turno) e nel 2017 (Semifinale).
In precedenza, aveva iniziato la carriera di allenatore con le giovanili della Cisco Roma.

Nel marzo 2018 ha guidato per due gare la Nazionale A, dopo Gian Piero Ventura, sollevato dall’incarico di Commissario Tecnico dopo l’eliminazione nel play off per il Mondiale lo scorso Novembre, e prima della nomina di Roberto Mancini. Per lui due gare, un pareggio a Wembley contro l’Inghilterra (1-1) e una sconfitta a Manchester contro l’Argentina (0-2).

Da calciatore, Di Biagio vanta una lunga esperienza in Nazionale A: convocato dal CT Cesare Maldini, ha esordito il 28/01/1998 (a 26 anni), nell’amichevole vinta 3-0 con la Slovacchia. Fa parte della rosa che prende parte al Mondiale Francia 1998, dove segna un gol con il Camerun (1° Turno) e poi fallisce il rigore decisivo con la Francia ai quarti di finale, finendo comunque tra i migliori centrocampisti del torneo. Partecipa anche all'Europeo 2000, quando l'Italia di Dino Zoff è sconfitta di nuovo dalla Francia in Finale al golden-gol. In semifinale contro l'Olanda segna uno dei rigori che decidono il match dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari. Chiude in Azzurro nel Novembre 2002 (con la Turchia in amichevole) dopo aver preso parte al suo secondo Mondiale in Corea del Sud e Giappone 2002 con Trapattoni.

All’esordio con l’Ecuador firma l’assist per il gol di Vieri. Per lui 31 presenze e 2 reti con la Nazionale, uno score di 15 vittorie, 9 pareggi e 7 sconfitte. Sono 6 le gare giocate dall'inizio alla fine, è subentrato in 9 occasioni e sostituito 14 volte. In gol contro il Camerun (Mondiale 1998) e la Svezia (Europeo 2000), 5 i cartellini gialli subìti. Due i suoi precedenti con l’Inghilterra da calciatore: doppio successo nel 2002 allo Stadio Elland Road di Leeds (1-2) e nel 2000 allo Stadio delle Alpi a Torino (1-0); in entrambi i casi di fronte c’era l’attuale CT inglese Southgate.
Centrocampista completo, ha esordito in Serie A con la Lazio l'11 giugno 1989 (Juventus-Lazio 4-2), per poi passare al Monza con cui vince una Coppa Italia di Serie C nel 1990/91. Nel 1992 ritorna in serie A con il Foggia di Zeman dove rimane per 3 stagioni. Seguono 5 anni alla Roma con Mazzone, C. Bianchi e Zeman. Dal 1999 al 2003 gioca con l'Inter di Hector Cuper e nel suo ultimo anno in neroazzurro raggiunge le semifinali di Champions League. In 4 anni di Inter, realizza 18 gol fra Campionato e Coppe. A Brescia dal 2003 al 2006. Nel 2007 chiude la sua carriera in serie A con l'Ascoli, 7 presenze e 2 reti.