Beach Soccer
La Nazionale italiana di Beach Soccer è ormai da diversi anni ai vertici del movimento. Costituita nel 2004 sotto l’egida della Lega Nazionale Dilettanti e poi passata all'interno del Club Italia, l’Italbeach è entrata a far parte a tutti gli effetti della famiglia delle Nazionali italiane, laureandosi Campione d’Europa nel 2005 e nel 2018 e conquistando un secondo posto al Mondiale del 2008, un argento europeo (2010) e tre medaglie di bronzo (2009, 2012 e 2017).
Nel 2004, la FIGC è la prima federazione nel mondo a riconoscere ufficialmente la disciplina, aprendo la strada, di lì a poco, all'ingresso della FIFA e delle altre Federazioni Nazionali. In breve tempo, l’Italia si conquista un ruolo di primissimo piano nel panorama internazionale, con la Nazionale che si afferma nel mondo per la sua organizzazione, la sua immagine e per la rappresentanza di un movimento reso molto dinamico grazie all'attività del campionato di Serie A promosso in Italia dalla LND. Dal 2004 ad oggi si sono alternati sulla panchina azzurra sei Commissari Tecnici: Pedro Pablo Pasculli nel 2004, Massimo Agostini dal 2005 al 2006, Fausto Silipo per una breve parentesi nel 2006, Giancarlo Magrini dal 2006 al 2010, Massimiliano Esposito dal 2010 al 2015, di nuovo Massimo Agostini dal 2015 al 2017, sino all'attuale Emiliano Del Duca che nel settembre 2018 ha condotto l'Italia alla conquista del suo secondo titolo europeo nelle finali disputate ad Alghero.
Al suo esordio, la Nazionale di beach è affidata a Pedro Pablo Pasculli ed inizia il suo cammino internazionale al Mondiale di Rio de Janeiro chiuso al 4° posto, per poi piazzarsi 3° in Eurocup e 4° in Euroleague. Nella stagione seguente, con Massimo Agostini (allenatore – giocatore), gli Azzurri centrano a Marsiglia il primo titolo europeo superando ai rigori il Portogallo dopo una incredibile rimonta nell’ultimo parziale. In precedenza, nella prima edizione della Coppa del Mondo promossa dalla FIFA, l’Italia era invece uscita nella fase di qualificazione. Nel 2007, dopo la breve parentesi di Fausto Silipo, arriva sulla panchina della Nazionale Giancarlo Magrini che guida gli Azzurri per 4 anni centrando uno straordinario 2° posto nella Coppa del Mondo organizzata a Marsiglia nel 2008: l’Italia elimina nell’ordine la Francia padrona di casa (ai quarti), poi la favorita Spagna (semifinale ai rigori) e cede in finale solo ai pluricampioni del mondo del Brasile (3-5).
Dopo l’edizione 2011 del Mondiale in casa a Marina di Ravenna chiusa con una deludente eliminazione ai quarti di finale per mano di El Salvador, dalla stagione seguente è Massimiliano Esposito a raccogliere la guida tecnica della Nazionale, altro protagonista del campionato italiano di beach che passa dal campo alla panchina.
Nel 2015 l’Italia conquista a Pescara la vittoria nel torneo dei "Giochi del Mediterraneo sulla Spiaggia", un paio di mesi dopo la medaglia d’argento conquistata a Baku in occasione della prima edizione dei Giochi Olimpici Europei.
Si è fermata per due volte in semifinale l’avventura della Nazionale alle ultime edizioni della Coppa del Mondo FIFA disputate sulla spiaggia portoghese di Espinho (2015) e alle Bahamas (2017): in Portogallo, nella semifinale con Tahiti, fu decisivo l’errore dal dischetto di Paolo Palmacci, mentre lo scorso 6 maggio è stato il Brasile a interrompere ad un passo dalla finalissima il sogno dell’Italia guidata di nuovo dal Ct Massimo Agostini, tornato in Nazionale a fine 2015.
L’ultimo trionfo è arrivato nel settembre del 2018 in Sardegna, quando, sotto la guida di Emiliano Del Duca, alla sua prima esperienza da CT dopo alcuni anni passati nello staff della Nazionale e prima ancora alla guida del Terracina Beach Soccer, gli Azzurri si sono laureati per la seconda volta Campioni d’Europa sulla spiaggia di Alghero superando in finale la Spagna ai calci di rigore.