Enrico Sbardella
Enrico Maria Sbardella è nato a Roma il 18 gennaio 1975. Laureato in Scienze Motorie (IUSM) con lode, dal 2001 è allenatore professionista di calcio UEFA A e nel 2002 consegue anche il diploma di preparatore atletico.
Da calciatore a 17 anni esordisce in Promozione e per le successive quattro stagioni gioca in diverse società laziali ma una patologia degenerativa all’anca lo costringe a rinunciare al calcio giocato ed intraprendere precocemente la carriera da allenatore.
La prima panchina di Enrico è quella dei Giovanissimi Regionali del Tanas Primavalle. Questa esperienza gli aprirà, l'anno successivo, le porte del Centro Calcio Federale dell'Acquacetosa di Roma, polo per lo sviluppo e la formazione del calcio voluto dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC.
Dopo aver conseguito il diploma di allenatore professionista UEFA A e Preparatore Atletico PRO decide di intraprendere l'esperienza nel calcio professionistico, prima come coordinatore didattico della scuola calcio della Lazio e successivamente nella Reggiana Calcio come collaboratore tecnico del mister Bruno Giordano (ex attaccante di Lazio e Napoli) durante il campionato di serie C1. A distanza di due anni si riaprono per Sbardella le porte della Federazione. L'allora coordinatore del Club Italia, Innocenzo Mazzini, gli offre la possibilità di entrare nelle Nazionali Femminili e guidare come allenatore la neo formata Under-17.
Contemporaneamente sarà vice allenatore della Nazionale femminile Under-19 prima guidata da Betty Bavagnoli e poi da Corrado Corradini. Tra i successi sportivi lo storico doppio bronzo conseguito con la Nazionale U17 femminile prima ai Campionati Europei 2013 in Inghilterra e poi nella Coppa del Mondo 2014 in Costa Rica. Primo e unico (al 2016) podio mondiale per una nazionale italiana giovanile assoluta.
Da luglio 2015 è allenatore della Nazionale Femminile Under-19 e consegue il titolo di Allenatore UEFA PRO.