Le scorie delle competizioni internazionali saranno sempre difficili da metabolizzare e questo influirà sulle scelte di formazione e sul rendimento. La capolista Inter è attesa a Firenze dove troverà una Viola con le spalle al muro mentre il piatto forte del sabato sarà certamente il Derby della Lanterna tra Genoa e Sampdoria.

 

PORTIERI

Non sarà facile tenere la porta inviolata contro un Torino che non ha grossi problemi realizzativi ma Silvestri è determinato a tenere alta l’asticella del rendimento che lo sta eleggendo come sorpresa stagionale tra i pali. L’esaltazione dell’ambiente orobico per lo storico passaggio agli ottavi di Champions League sarà carburante nei guantoni di Gollini per un agognato clean sheet anche in campionato. Sepe riuscirà a bagnare le polveri del nuovo Napoli di Gattuso? Il suo livello di forma è rassicurante in tal senso.

 

DIFENSORI

Pioli sta trovando la quadratura del suo Milan che vede il redivivo Conti spingere sull’out di destra della linea difensiva: un bonus lo galvanizzerebbe in maniera definitiva. Che possa essere il sorprendente Castagne visto in Europa la carta a sorpresa di Gasperini in questa giornata? L’eliminazione patita dal Barcellona brucerà sicuramente anche a Firenze dove l’Inter è chiamata alla pronta reazione: Skriniar per chiudere ogni varco è sempre un’opzione valida.

 

CENTROCAMPISTI

Potremmo rivedere Zaniolo da trequartista contro la SPAL, un ruolo che spesso lo ha esaltato ed ha prodotto bonus pesanti. Sarri sarà costretto ad improvvisare viste le molte assenze in mediana: il jolly Bentancur è quotato per fare le veci di Pjanic ed in questa stagione ha sempre risposto presenta all’appello. Gattuso, pronto a far ritorno al 433 tanto caro dalle parti di Castel Volturno, saprà rivitalizzare un Allan molto sotto tono sinora? Può essere una scommessa vincente.

 

ATTACCANTI

La tentazione di schierare il tridente HDR è sempre più forte, specie dopo quanto visto a Leverkusen con un Dybala che, comunque sia, non può davvero restare fuori dall’undici titolare. Nello scontro salvezza di scena a Brescia, Liverani riabbraccia dopo la squalifica Lapadula, autore di un buonissimo avvio di stagione: un gol avrebbe peso specifico enorme. Deve essere il turno di Chiesa, baluardo tecnico ed emotivo di una Fiorentina che, contro l’Inter, si gioca molto all’esito di una fase estremamente negativa della propria stagione.