Intervista a Gabriele Gori (Vivo Azzurro)
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martedì 9 ottobre 2012
Coverciano, 9 ottobre 2012 - La Nazionale è scesa in campo nel pomeriggio a Coverciano per preparare la sfida di venerdì sera in Armenia, con il gruppo che dopo la parte atletica ha svolto lavoro tattico sotto lo sguardo attento di Cesare Prandelli. Si è allenato regolarmente con i compagni nonostante una lieve contusione al piede destro Marco Verratti. "Ho sempre detto che pur di giocare con l'Italia – ha dichiarato in conferenza stampa - lo farei anche in porta. Cercherò in questi giorni di rispettare le consegne del mister e proverò a dargli delle risposte con gli allenamenti".
Le prime partite con la maglia del Paris Saint Germain hanno confermato tutto il talento del giovane centrocampista azzurro: “Tengo molto a voler ripagare la fiducia che hanno nei miei confronti sia Ancelotti che Prandelli. Non mi sento importante, ma fortunato a far parte a 19 anni, della mia Nazionale, una cosa che so che non capita a tutti. Devo pensare giorno per giorno senza guardare troppo lontano e farmi trovare pronto ogni volta che verrò chiamato in causa".
In Francia intanto ha già conquistato tutti, dal pubblico alla critica:"E' una grande soddisfazione piacere ai francesi – ha spiegato – Quando cantano il mio nome mi fa piacere, ma so che devo continuare così, nel calcio la cosa più importante è confermarsi. Ancelotti per me è come un padre visto quanti consigli mi dà. E' un tecnico che ti aiuta molto e lo ringrazierò a vita per la possibilità che mi sta concedendo". Domani gli Azzurri si alleneranno in mattinata a Coverciano e alle 16 partiranno alla volta di Yerevan, con atterraggio previsto per le 20 ora italiana.
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