Intervista a Gabriele Gori (Vivo Azzurro)
19 settembre 2018
domenica 24 marzo 2013
Coverciano, 24 marzo 2013 - "Dopo l'Europeo penso che la mia popolarità sia cresciuta molto. L'ho notato da come si comporta la gente normale per strada, o agli allenamenti. Prima solo i tifosi della mia squadra mi volevano bene, oggi, anche grazie all'Italia, anche i tifosi di altre squadre tifano per me". E' quanto ha dichiarato Mario Balotelli nella conferenza stampa di Coverciano.
"Io non sono mai stato un montato - ha continuato l'attaccante - ho fatto la mia vita, ma ora sto lavorando bene. Sono maturato perché sto crescendo. Vado per i 23 anni, con le esperienze buone o cattive impari e cresci. Sono tra i migliori cinque giocatori del mondo? Ringrazio chiunque lo abbia detto, ma non mi reputo nè tra i più forti, nè tra i più scarsi. Io sono io, e cercherò di migliorare sempre di più".
Balotelli forma con El Shaarawy una giovane coppia offensiva ben assortita e con ampi margini di miglioramento: ""Siamo amici, stiamo quasi sempre insieme. Sono contento di aver trovato un amico e un compagno di squadra. Lo aiuterò sempre in tutto quello che farà, e penso che anche lui farà così con me".
Francesco Totti è il miglior marcatore di sempre della Serie A dopo Silvio Piola:"Vorrei giocare con lui? Magari, è un fenomeno. Campioni come lui sono sempre ben accetti in squadra".
Nell'amichevole di Ginevra, Kevin Prince Boateng è stato ospite della FIGC, prima di recarsi presso le Nazioni Unite per il suo discorso contro il razzismo: "Mi infastidisce, mi dà rabbia e dispiacere - ha concluso "SuperMario" - purtroppo su questo argomento miglioriamo troppo poco. Sono d'accordo con Boateng, per uscire dal razzismo bisogna contribuire tutti, insieme".
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