Nazionale U21

U21: Ungheria sconfitta 2-0

martedì 15 novembre 2011

Casarano, 15 novembre 2011 -L'Under 21 chiude il 2011 con la quinta vittoria consecutiva, al comando del girone di qualificazione e con una partita in meno rispetto alla Turchia. Prova di maturità da parte di un'Italia sempre più convincente, magari meno bella del solito, ma molto concreta e divertente, che con il successo di oggi a Casarano contro l'Ungheria (2-0), ribadisce la solidità del gruppo. Sedici partite con Ferrara in panchina, ben trentadue gol e quasi tutti firmati dagli attaccanti: stavolta ci hanno pensato Gabbiadini e Paloschi, un gol per tempo, di fronte ad uno stadio esaurito, una novità per gli Azzurrini, quattromila persone che hanno incitato l'Italia con calore ed entusiasmo dall'inizio alla fine. Al fischio finale, Ferrara abbraccia i suoi ragazzi e ringrazia il pubblico di Casarano: "E' stata una partita dura - il commento del tecnico - per come si erano disposti in campo i nostri avversari: loro puntavano sulle ripartenze e per noi non è stato facile trovare gli spazi. La mia squadra, però, non ha mai concesso nulla, anche se in alcune circostanze abbiamo sofferto forse per aver abbassato troppo il baricentro del gioco. Non trovo parole per ringraziare questi ragazzi: purtroppo spesso sono costretto a scelte dolorose e a lasciare fuori qualcuno. Mi dispiace: basta guardare lo spirito che tutti mettono in allenamento, pur sapendo magari che il giorno dopo non giocheranno. Questo ci permette di lavorare bene e in serenità. Ma voglio ringraziare anche i tifosi, la gente di Casarano: sono stati straordinari, per noi era un momento importante del cammino e ci hanno dato un grande aiuto per ottenere questa vittoria". Tre le novità rispetto alla gara con la Turchia: il rientro in attacco di Manolo Gabbiadini dopo la squalifica, l'esordio di Crimi e Ragusa a centrocampo al posto di Saponara squalificato e di Rossi, fermato da un affaticamento ai flessori della coscia sinistra. Il modulo è sempre lo stesso per un'Under che ormai gioca a memoria, protagonista di una partita ordinata e mai in discussione: l'Ungheria la butta sul piano fisico, abile sulle corsie esterne, ma gli Azzurrini concedono poco e niente ad un avversario già battuto nella gara di andata, a parte un tiro insidioso all'8' del primo tempo che resta un episodio isolato. Replica la giovane Italia al 10' con un inserimento centrale di Destro, al quale si oppone Gulacsi con una respinta. Al 20' arriva la prodezza del solito Manolo Gabbiadini, al suo sesto gol in azzurro, sempre più pilastro e punto di riferimento in attacco della squadra di Ferrara: bella la giocata di Destro che Gabbiadini raccoglie, perfetto cambio di passo con il quale il giovane attaccante taglia fuori due avversari e solo davanti al portiere realizza l'1-0. Nella ripresa, su invito di Gabbiadini, al 12' Destro si trova sui piedi una nitida palla-gol che sciupa, spedendo di poco sopra la traversa. A questo punto, Ferrara effettua il primo cambio: Faraoni al posto di Ragusa. Ma l'intuizione vincente da parte del tecnico arriva al 32' quando Paloschi subentra a Destro. Il tempo di entrare e, servito da una rapida discesa di Florenzi sulla fascia sinistra, Paloschi realizza il raddoppio. Palla gol, proprio nel finale di partita, per l'esordiente El Shaarawy (che sostituisce Gabbiadini) che però non trova fortuna. Adesso l'Under 21 ha tutto il tempo per preparare la prossima partita di giugno contro l'Irlanda: "Affronteremo delle amichevoli - spiega Ferrara - una già in programma con la Francia a febbraio, ci serviranno per consolidare il gruppo, ma anche per studiare nuove soluzioni".