Una sfida dal sapore forte, quella in programma domani (ore 20) tra Italia e Francia. Nella semifinale del Torneo di Tolone, l’Under 21 trova infatti una rivale storica, battuta 2-1 l’ultima volta in amichevole ad agosto 2007. “Che piacere sarebbe batterla – dichiara Ferrara alla vigilia del match – sarà una partita difficile per noi come per loro, ma sono anche convinto che sarà una grande partita per tanti motivi. Noi siamo pronti ad affrontarla con lo spirito giusto: le quattro semifinaliste sono tutte sulle stesso livello, ma incontrare la Francia ha un sapore particolare”.
Una sfida che arriva al termine di un girone che ha dato al tecnico azzurro risposte importanti: “La squadra ha confermato quello che avevo già visto nelle precedenti amichevoli. Ha dimostrato ancora una volta di avere grande cuore e grande carattere, sono felice di allenare questi gruppo che sta crescendo di partita in partita. Lo spirito di sacrificio della squadra è una delle cose più positive: contro la Colombia siamo rimasti in dieci alla fine del primo tempo, di conseguenza abbiamo dovuto stringere gli spazi e i denti: lo hanno fatto tutti molto bene, pur chiaramente soffrendo perché siamo alla terza gara in cinque giorni e quindi correre con un uomo in meno non è stato facile”.
A preoccupare Ferrara sono tre assenze importanti: “Crescenzi, Saponara e Soriano salteranno la semifinale. Purtroppo – continua il tecnico – ci troviamo con tre pedine importanti in meno, e questo sulla carta potrebbe penalizzarci. Però avremo anche l’opportunità di vedere e valutare altri ragazzi che fanno parte di questo gruppo”.
Adesso si punta alla finale: “Ci tenevamo tantissimo a passare il turno – sottolinea ancora Ferrara – anche perché lo meritavamo: i ragazzi hanno dimostrato di tenere molto a questa maglia. Per me il primo obiettivo è stato raggiunto: far capire lo spirito che deve avere questa Nazionale, il senso di appartenenza ai colori azzurri ed ogni giorno loro me lo dimostrano, non soltanto durante le gare, ma anche durante gli allenamenti. Adesso dobbiamo fare un altro sforzo. Ho detto ai ragazzi che non voglio andare in vacanza in anticipo, che voglio stare con loro fino alla fine del Torneo. Siamo solo ad un passo dalla finale, dobbiamo crederci”.