E’ iniziata la rincorsa, l’operazione recupero da parte dell’Under 21 nei confronti del Galles. Con due gol, uno firmato nei minuti di recupero del primo tempo da Andrea Poli, l’altro nei minuti di recupero della ripresa da Mario Balotelli, l’Italia di Casiraghi batte il Lussemburgo conquistando tre punti importanti soprattutto per il morale di una squadra molto giovane e tutta nuova. E cancella la sconfitta di venerdì scorso, che ha rischiato di lasciare il segno sul cammino delle qualificazioni europee. In attesa di trovare la condizione migliore e l’identità di questa Italia, Casiraghi coglie gli aspetti positivi: “Sono molto contento – dichiara il tecnico a fine gara – abbiamo giocato una buonissima partita, e non era facile dopo la sconfitta subita in Galles. Adesso dobbiamo ripartire da questi tre punti, siamo insieme da una settimana e non si poteva pretendere tanto. Dobbiamo andare avanti partita dopo partita, giorno dopo giorno”. Ripartite dai tre punti e da Balotelli, elemento indispensabile di questa Under: “E’ il nostro valore aggiunto – dichiara Casiraghi – e me lo tengo ben stretto, perché questa squadra senza di lui avrebbe un altro valore. Adesso sta anche trovando la continuità, mi dispiace solo per i fischi”.
Non è ancora l’Under che immagina il tecnico, ma nei novanta minuti di Novara l’obiettivo è il risultato prima del gioco, del carattere, della personalità. Tre le novità rispetto alla trasferta in Galles: Seculin in porta, Brivio esterno sinistro della difesa e Mustacchio nella fascia destra di centrocampo. Dunque Under in campo con la seguente formazione: Seculin; Bellusci, Ariaudo, Ranocchia, Brivio; Mustacchio, Soriano, Poli, Barillà; Balotelli, Paloschi. Stesso modulo ma, nello stadio intitolato a “Silvio Piola”, davanti a circa 7000 spettatori e ai vertici federali con il presidente Abete in testa presenti in tribuna, Casiraghi si aspetta un’altra Under rispetto a quella vista venerdì scorso.
Poco il tempo a disposizione per provare nuovi schemi e per sperare che l’affiatamento tra i singoli e tra i reparti sia a buon punto; eppure, forse per l’esigenza di fare risultato a tutti i costi, forse per la consistenza di un Lussemburgo senza dubbio inferiore rispetto al Galles, qualche progresso si avverte fin dall’inizio.
Qualche giocata interessante come il destro di Barillà al 29’ che il portiere neutralizza, un Balotelli più ispirato ma non ancora al top che guadagna una lunga serie di punizioni, un Ranocchia pronto a “disturbare”sulle palle alte, mentre il Lussemburgo si preoccupa, e lo fa bene, di chiudere il gioco sulle fasce. Poi al 1’ di recupero del primo tempo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, palla rimessa al centro, Ranocchia di testa fa da sponda per Poli, che “incorna” il passaggio in rete.
L’Italia va al riposo sull’1-0, tirando un sospiro di sollievo. E nella ripresa gli azzurrini si presentano più coraggiosi e convinti di portare a casa il risultato. Al 6’ buona occasione per Paloschi, all’11’ un sinistro di Mustacchio finisce alto sulla traversa. Al 15’ la prima sostituzione di Casiraghi, che manda in campo Bolzoni e richiama Soriano, mentre al 32’ fa il suo ingresso Marilungo al posto di Paloschi.
Ripresa contraddistinta dalle punizioni di Balotelli, tutte però senza esito e il pubblico di Novara rumoreggia. Ma l’interista si fa perdonare in pieno recupero, al 48’, firmando il 2-0 con un destro su cross di Marilungo. Bel gol, ma soprattutto una bella risposta ai fischi.


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