Prandelli: “Abbiamo mostrato personalità, queste partite fanno crescere”
domenica 23 giugno 2013
Non è arrivata la vittoria, né il primato del girone, ma l’Italia ha messo in difficoltà il Brasile con una ripresa in cui ha mostrato carattere e una ritrovata freschezza fisica. Se con il Giappone gli Azzurri avevano trovato il gol vittoria nel momento di maggiore difficoltà, stavolta il 4-2 di Fred è arrivato dopo che l’Italia era andata vicinissima al 3-3: “Sono molto soddisfatto – spiega Prandelli - perché nel secondo tempo abbiamo dimostrato personalità, abbiamo fatto una grandissima partita e sul 3-2 avremmo meritato il pareggio. Mi è piaciuta la reazione della squadra, dal punto di vista fisico siamo andati un po’ meglio anche se facciamo ancora fatica. Abbiamo dovuto fare due cambi forzati, nel secondo tempo abbiamo rivisto un po’ il sistema di gioco e ha funzionato”.
Giovedì a Fortaleza in semifinale l’Italia potrebbe ritrovare la Spagna un anno dopo la finale dell’Europeo: “Partite come questa fanno crescere molto. Se dovesse toccarci la Spagna, la migliore squadra del mondo con il Brasile, cercheremo, recuperando le forze, di fare la nostra partita”.
In campo dal primo minuto, Candreva si è messo in mostra con alcune sgroppate sulla fascia: “Abbiamo fatto un secondo tempo alla pari – conferma il centrocampsta della Lazio – e siamo stati un po’ sfortunati. Possiamo essere soddisfatti, anche se potevamo osare un po’ di più nel primo tempo”.
Dopo il palo con il Giappone, Giaccherini si è tolto la soddisfazione di segnare al Brasile. Con un gran diagonale destro ha battuto Julio Cesar, che ha dovuto incassare la prima rete nella Confederations: “Mario mi ha dato una gran palla – racconta - Thiago Silva non ha chiuso verso di me e ho fatto un bel gol. Sono stato bravo a rimanere freddo. Sono qua e tutto quello che sognavo fin da bambino si sta realizzando. Cerco di dare tutto il mio contributo alla Nazionale”.
Anche Chiellini vede il bicchiere mezzo pieno : "A tre giorni dalla gara contro il Giappone si è vista la vera Italia. Con un pizzico di fortuna in più potevamo pareggiare o vincere. Abbiamo fatto un'ottima gara e questa partita serviva per dare ancora più fiducia e per far vedere che ce la possiamo giocare con tutte le squadre più forti al mondo".
Dall’infermeria non arrivano buone notizie, visto che Prandelli dovrà rinunciare ad Abate per le ultime due partite della Confederations: "Abate ha avuto una lussazione della spalla che abbiamo ridotto subito dopo – spiega il responsabile dello staff medico Enrico Castellacci – e adesso il ragazzo sta meglio, ma il suo torneo finisce qui. Montolivo ha accusato un trauma cranico con leggero stato commotivo. Adesso faremo una risonanza magnetica e solo dopo l'esito dell'esame strumentale potremo fare una diagnosi".