“Se Balotelli è intelligente, sa benissimo che questa rappresenta una grande occasione per meritarsi il Mondiale in Sudafrica”: alla vigilia della sfida decisiva contro l’Ungheria (in programma domani a Rieti, ore 18), Casiraghi non usa giri di parole per responsabilizzare SuperMario in vista di una gara che l’Italia Under 21è costretta a vincere per tenere viva la speranza di qualificarsi all’Europeo 2011 e quindi all’Olimpiade di Londra 2012.
“Spero che Mario replichi la prestazione con l’Inter a Udine - prosegue Casiraghi -. La continuità non è mai stata il suo forte, però è un talento enorme e ultimamente è cresciuto molto. Anche nei comportamenti. E’ nella fase giusta per prendere lo slancio e convincere Lippi”: Al fianco dell’interista dovrebbe giocare Stefano Okaka: “Formano una bella coppia – spiega il tecnico - ricca di talento e forza fisica. Si trovano bene anche caratterialmente, ma resta difficile capire chi è più prima punta e chi più seconda”.
La sfida contro Koman e compagni resta durissima, non solo per il 2-0 dell’andata. “E’ vero che a loro manca un attaccante forte come Nemeth - valuta Casiraghi – ma, se penso che non avrò gente del calibro di Ranocchia, Santon e Paloschi, infortunati, e Barillà, squalificato, mi resta poco da sorridere. Torna un giocatore di qualità come Di Gennaro, anche se trova poco spazio a Livorno e non gioca una gara intera da mesi. Dovrò valutare bene tutto, perché ci giochiamo davvero tanto”.
La posta in palio è alta. A sostenere gli Azzurrini dalla tribuna ci saranno anche il presidente della Figc Abete e il direttore generale Valentini.