le partite ufficiali della Nazionale nella sua storia: 459 vittorie, 235 pareggi e 167 sconfitte, 1503 gol fatti e 844 subìti.

le amichevoli disputate in 112 anni, bilancio di 195/115/91, con un saldo reti di +229 (677/448). Quella con l’Albania a novembre è stata l’amichevole n.400.

i giocatori che hanno vestito la maglia della Nazionale, gli ultimi a farlo nelle amichevoli di novembre sono stati Pafundi, Fagioli e Pinamonti (in Albania), Miretti (in Austria).

le partite della Nazionale con Mancini CT: 35 vittorie, 15 pari e 7 Ko. In totale, in 5.132’ giocati, per 1.915’ (37,32 %), la Nazionale è stata in vantaggio sugli avversari, contro i 2.580' in parita' e i 635’ in svantaggio. Mancini con le 2 gare a novembre ha scavalcato Lippi e Prandelli per numero di panchine in Nazionale (57): davanti restano solo Bearzot (88) e Pozzo (95).

le vittorie nel ciclo Mancini su 57 gare: sono il 61,4%. Meglio solo Pozzo con 63 vinte in 95 gare (66%) e Sacchi con 34 successi in 53 (64,15%). Seguono: Vicini (32/54, 59.25%), Valcareggi (28/54, 51.85%), Lippi (28/56, 50.00%), Bearzot (40/88, 45.45%).

le gare utili tra il 17/10/18 e l’8/9/21, record tra le Nazionali.

successi consecutivi tra Novembre 2020 e Luglio 2021 (contro Estonia, Polonia, Bosnia, Irlanda del Nord, Bulgaria, Lituania, San Marino, Repubblica Ceca, Turchia, Svizzera, Galles, Austria e Belgio), la striscia vincente più lunga della Nazionale, alla quale va aggiunto l’en plein delle qualificazioni a Euro 2020 (10 vittorie in 10 gare) altro record nella storia azzurra e un’altra striscia di 11 vittorie di fila tra Novembre 2018 e Novembre 2019.

i posti guadagnati nel Ranking FIFA: dal 20° del marzo 2018 all’8° attuale (erano 16 dopo Euro 2020 quando l’Italia salì al 4° posto della graduatoria mondiale).

i punti in 57 gare (media 2.10): Mancini è al 3° posto per media punti (dietro Pozzo a 2.16 e Sacchi 2.13).

i punti recuperati da una situazione di svantaggio: 4 con la Bosnia, 3 con Armenia, Albania e Turchia, 1 con Polonia, Inghilterra e Svizzera.

la differenza reti dell’Italia: 116 reti segnate e 39 subìte.

le reti realizzate con 35 calciatori (Barella, Belotti e Immobile i bomber con 8 reti). 4 le autoreti a favore.

CLASSIFICA MARCATORI / CICLO MANCINI
8	Barella, Belotti, Immobile
6	Berardi, Insigne
5	Bernardeschi, Jorginho, Lo. Pellegrini, Raspadori
4	Chiesa, Grifo, Kean, Pessina
3	Bonucci, Di Lorenzo, El Shaarawy, Locatelli, Politano, Sensi
2	Cristante, Orsolini, Quagliarella, Romagnoli, Verratti, Zaniolo
1	Acerbi, Balotelli, Bastoni, Biraghi, Caputo, Dimarco, Ferrari, Gnonto, Pavoletti, Zaza
4 autoreti a favore

la media dei gol realizzati in 57 gare (solo con Pozzo l’Italia ha fatto meglio, 2.45).

i gol da 14 giocatori subentrati: per 2 volte Politano (San Marino), Orsolini (Armenia, Estonia) e Belotti (Arabia Saudita, San Marino).

i gol di testa: 2 Belotti (Liechtenstein), Immobile (Finlandia e Armenia), Cristante (Moldova e Turchia), 1 di Sensi e Kean (Liechtenstein), Bonucci (Grecia), Pellegrini Lo. (Armenia), Romagnoli (Liechtenstein); Barella (Olanda), El Shaarawy (Moldova), Di Lorenzo (Svizzera) e Bastoni (Germania).

le partite nelle quali l’Italia è rimasta a secco di gol (poco meno del 16% delle gare): 5 volte è finita 0-0, in altri 4 casi con un ko (con Portogallo, Macedonia del Nord, Argentina e Austria). Solo una volta non è andata a segno per 2 gare di fila: con Irlanda del Nord e Nord Macedonia (novembre / marzo 2021).

le vittorie con 5 gol di scarto con Mancini: l’Italia c’è riuscita 31 volte nella sua storia. Il risultato più ampio per l’attuale CT è il 9-1 all’Armenia: l’ultima vittoria con 9 gol era datata 1948 (Italia – Usa 9-0, vittoria più larga della storia).

le reti subìte. In 29 occasioni su 57 (50,7%) nessun gol incassato.

la media dei gol subìti nelle 57 gare considerate (in leggero aumento da 0,65%, meglio Vicini, Maldini, Sacchi)..

i minuti di imbattibilità tra il 2020 e il 2021, record assoluto della storia Azzurra: dalla rete di Van de Beek il 14/10/2020 in Italia-Olanda 1-1 alla rete di Kalajdizic il 26 giugno 2021 in Italia-Austria 1-1.

l’età media di Germania – Italia dello scorso giugno, la Nazionale più giovane del ciclo Mancini, subito dietro quella scesa in campo qualche giornio prima a Cesena, con l’Ungheria (25.0).

i cartellini rossi: Criscito in Italia – Olanda (2018) e Bonucci in Italia – Spagna (2021): insieme a Antognoni, Causio e De Rossi è tra i più espulsi in Nazionale (2). In tutto sono 44 le espulsioni nella storia Azzurra (40 i giocatori espulsi almeno 1 volta).

i convocati dal CT da maggio 2018 a giugno 2022: ultimi nel gruppo Fagioli, MIretti, Pafundi.

I 99 CONVOCATI DEL CICLO MANCINI
Portieri (10)	Cragno, Donnarumma, Gollini, Mirante, Meret, Perin, Provedel, Silvestri, Sirigu, Vicario
Difensori (32)	Acerbi, Bastoni, Biraghi, Bonucci, Calabria, Caldara, Chiellini, Cistana, Criscito, D’Ambrosio, De Sciglio, Di Lorenzo, Dimarco, Emerson Palmieri, Florenzi, Gatti, Izzo, Lazzari, Luiz Felipe, G. Mancini, Mazzocchi, Ogbonna, Parisi, Piccini, Lu. Pellegrini, Romagnoli, Rugani, Scalvini, Spinazzola, Toloi, Tonelli, Zappacosta.
Centrocampisti (25)	Barella, Baselli, Benassi, Bonaventura, Castrovilli, Cristante, S. Esposito, Fagioli, Frattesi, Gagliardini, Jorginho, Locatelli, Mandragora, Marchisio, Miretti, Lo. Pellegrini, Pessina, Pobega, S. Ricci, M. Ricci, Sensi, Soriano, Tonali, Verratti, Zaniolo.
Attaccanti (32)	Balotelli, Belotti, Berardi, Bernardeschi, Cancellieri, Caprari, Caputo, Chiesa, Cutrone, El Shaarawy, Giovinco, Gnonto, Grifo, Immobile, Insigne, Joao Pedro, Kean, Lasagna, Okaka, Orsolini, Pafundi, Pavoletti, Pellegri, Pinamonti, Politano, Raspadori, Scamacca, Quagliarella, Verdi, Zaccagni, Zaza, Zerbin.

i giocatori schierati. Il più impiegato è Donnarumma (45, 3.862’), seguito da Bonucci (43, 3.587’), Barella (42, 3.236’), Jorginho (41, 3.532’).

gli esordienti: Politano (Arabia Saudita); Caldara, Mandragora e Berardi (Francia); Baselli (Paesi Bassi); Biraghi (Polonia); Emerson e Lazzari (Portogallo), Barella e Piccini (Ucraina), Lasagna (in Polonia); Sensi, Grifo e Kean (Usa), Zaniolo (Finlandia), Izzo, Mancini, Pavoletti (Liechtenstein); Di Lorenzo e Tonali (in Liechtenstein), Castrovilli e Gollini (in Bosnia Erzegovina), Orsolini e Meret (Armenia), Locatelli (nei Paesi Bassi), Caputo e Cragno (Moldova), Bastoni, Pessina, Pellegri, Lu. Pellegrini e Calabria (Estonia), Toloi (in Lituania), Ferrari (San Marino), Raspadori (Rep. Ceca), Scamacca (Lituania), Joao Pedro (Nord Macedonia), Zaccagni (in Turchia), Frattesi, Gnonto, Pobega, Dimarco, S. Ricci, Cancellieri (Germania), Zerbin (Ungheria), Gatti, S. Esposito (in Inghilterra), Scalvini, Caprari, Luiz Felipe (in Germania), Mazzocchi (in Ungheria), Pafundi, Fagioli e Pinamonti (in Albania), Miretti (in Austria). Pafundi è l’esordiente più giovane (16 anni, 8 mesi, 2 giorni, meglio di lui solo Gavinelli e De Vecchi rispettivamente nel 1911 e 1910), seguono Scalvini, Gnonto e Kean.

gli esordienti andati in gol (Pavoletti, Orsolini, Caputo, Ferrari).

gli esordienti con la Germania il 4 giugno 2022, record della gestione Mancini (erano stati 5 nel 2020 in Estonia).

la media di esordienti a partita con Mancini; tra gli altri CT con più panchine, Bearzot ha lanciato 39 esordienti in 88 gare (0.44), Vicini 26/54 (0.48), Sacchi 53/53 (1.00), Trapattoni 39/44 (0.88), Lippi 44/56 (0.78), Prandelli 40/56 (0,71).

i subentrati (16 Belotti, 15 Cristante, 12 Chiesa), 44 i sostituiti (Insigne 21 volte, Barella 18, Chiesa e Immobile 14).

i minuti necessari a Raspadori per raggiungere 5 gol in Nazionale: meglio di lui solo Toni (403’), Riva (405’), Inzaghi (504’); seguono Vieri (690), Del Piero (721’), Baggio (916), P. Rossi (1008’), Immobile (1062), Vialli (1349’).