GRANDE IMPRESA DELLE AZZURRE: BATTUTA LA GERMANIA CAMPIONE DEL MONDO
mercoledì 14 marzo 2007
Grande impresa delle Azzurre di Pietro Ghedin che battono 1-0 la Germania Campione del Mondo e d'Europa in carica nella finale per il settimo e ottavo posto all'Algarve Cup 2007. Un fantastico en-plein per la Nazionale femminile, che torna a casa con quattro vittorie su quattro alla vigilia dell'appuntamento con le qualificazioni europee. Carattere, grinta e personalità, ma soprattutto una squadra messa molto bene in campo e la conferma di un gruppo in crescita che ha trovato una nuova dimensione attorno ad una struttura di base nella quale si sono inserite con prepotenza forze fresche come nel caso del portiere del Fiammamonza Chiara Marchitelli, del difensore classe 1989 Sara Gama e della rivelazione Marta Carissimi, proveniente dal Torino che ha svolto un grande lavoro di raccordo tra difesa e centrocampo, tutte e tre "pescate" nell'Under 19. Ma a decidere la partita è stata l'attaccante di Cecina, che gioca nel Torino, Silvia Fuselli, 26 anni, laureata in tossicologia, che a quanto pare è specializzata in gol di testa. Autrice di una doppietta contro l'Eire (i suoi primi due gol in azzurro), si è ripetuta oggi contro la Germania realizzando una rete che è stata la fotocopia della sua seconda marcatura contro le irlandesi: punizione di Tatiana Zorri, Fuselli stacca di testa più alta di tutte e infila alle spalle del portiere Ullrich. Tre reti in due partite: è il gol, al 35' della ripresa, che decide l'incontro e regala all'Italia il settimo posto, la vetta più alta messa in palio per le Azzurre che, giocando nel terzo girone, potevano per regolamento disputare solo la finale dal settimo al dodicesimo posto. Un risultato di grande prestigio, a conclusione di novanta minuti condotti con autorità durante i quali la Germania non è mai riuscita a rendersi pericolosa e dove neppure la quotatissima Prinz è riuscita a cambiare le carte in tavola. Perfetta è stata la difesa azzurra con la collaudata coppia centrale Tona-Perelli, Gama a destra e una super Cassanelli sulla fascia sinistra. Superiore l'Italia anche a centrocampo, grazie alle indiscusse qualità di Domenichetti, Carissimi e Tuttino, mentre in attacco Zorri e Fuselli hanno sostenuto la carica del capitano Patrizia Panico. E' l'Italia che piace a Ghedin, come lui stesso ha confermato a fine partita: "Abbiamo dimostrato - ha dichiarato il Commissario tecnico - che, quando stiamo bene fisicamente, la squadra è in grado di lottare e di imporsi contro qualsiasi avversario. Dobbiamo acquistare convinzione nei nostri mezzi; al di là del risultato, le ragazze sono state bravissime sul piano della grinta e della personalità. Non hanno sbagliato nulla, sono state perfette anche tatticamente e non era una partita facile, visto che abbiamo incontrato la Nazionale Campione del Mondo e d'Europa ma la differenza non si è vista, anzi. Ringrazio tutte per l'impegno, per il modo intelligente in cui hanno affrontato la partita. Soprattutto ho visto bene le tre giovani, autoritarie, mai in difficoltà; una menzione speciale voglio farla per Marta Carissimi, che ha dimostrato un grande senso della posizione ed intelligenza tattica. Sono senza dubbio una risorsa per il futuro". Grandi festeggiamenti a fine gara tra le ragazze e un ringraziamento da parte del capo delegazione Piergiorgio Gozzer: "Sono orgoglioso del comportamento della squadra - ha dichiarato - sia dal punto di vista disciplinare che per il modo in cui hanno affrontato questo importante impegno". La Nazionale femminile è stata premiata nel pomeriggio e domani sera farà rientro in Italia. Il prossimo appuntamento è il 6 aprile con l'amichevole contro la Scozia. Italia - Germania 1-0 (p.t. 0-0) Italia: Marchitelli, Gama, Tona, Perelli, Cassanelli, Domenichetti, Carissimi, Tuttino, Fuselli, Panico (cap.), Zorri. CT: GhedinGermania: Ullrich, Stegemann, Krahn, Jones, Peter, Da Mbabi, Lingor, Behringer, Garefrekes, Prinz (cap.), Mittag. CT: Neid Marcatori: 35' s.t. Fuselli Arbitro: Advonchenko (RUS)