Si complica maledettamente il cammino dell’Under 21 nelle qualificazioni al Campionato Europeo. Dopo la sconfitta di oggi contro l’Ungheria (2-0), l’Italia rischia l’eliminazione dai play off e dalle Olimpiadi di Londra 2012: ferma a quattro punti in classifica, la Nazionale di Casiraghi è in ritardo di 9 punti sulla capolista Galles (che ha giocato una partita in più) e di cinque sull’Ungheria, in seconda posizione. Il regolamento parla chiaro: si qualificano le prime di ogni gruppo e le quattro migliori seconde sui dieci gironi (più la Danimarca paese ospitante). Lo stesso tecnico, a fine gara, ammette: “Abbiamo perso una partita importantissima e adesso la situazione è molto, molto difficile. C'è da recriminare solo per il secondo tempo, dove abbiamo fatto quello che dovevamo fare, creando tante occasioni. Ma non abbiamo fatto gol e queste cose a livello internazionale le paghi, come pure gli errori a livello difensivo”.
E’ stata subito una partita in salita. Poche ore prima del fischio iniziale, Casiraghi perde il difensore Andrea Ranocchia (sostituito da Angella), che ha dato forfait per un affaticamento ai flessori della coscia destra, accusato nel corso della rifinitura. Indisponibili anche Paloschi e Bellusci, il tecnico manda in campo due esordienti, il portiere Mannone e il centrocampista Schelotto, e si affida al ritorno di Santon e a un giocatore in cui ha sempre creduto, Balotelli.
Primo brivido per gli azzurrini dopo pochi secondi: la difesa lascia tutto solo Simon al centro dell'area che tenta il pallonetto, poi Gosztonyi piomba su Mannone. Gli ungheresi attuano un pressing piuttosto stretto e l'Italia trova qualche difficoltà nell'impostazione. Così, al 14’, l’Ungheria è già in vantaggio con Nemeth: Brivio respinge corto di testa, splendido assist di Simon per Nemeth che elude il fuorigioco e si ritrova da solo davanti a Mannone, superandolo con un rasoterra. Al 20’, però, Nemeth si infortuna alla caviglia destra e abbandona il campo.
Al 31' ci prova Santon con un gran tiro da fuori, la palla però finisce alta. Al 45' cross da destra di Santon sul primo palo, deviazione di Angella, parata di Gulacsi. All'ultimo secondo di recupero l'occasione più limpida per l’Under con Balotelli che raccoglie l’angolo battuto da Santon e colpisce di testa a botta sicura, ma il portiere ungherese compie il miracolo.
All’inizio della ripresa doppio cambio di Casiraghi: dentro Mustacchio e Borini al posto di Brivio e Marilungo. Con Balotelli in veste di terminal offensivo, l’Italia si fa pericolosa. Al 2' rovesciata volante di Mustacchio dalla sinistra, esterno della rete. Al 5' un gran tiro da fuori di Elek e grande risposta di Mannone che mette in angolo.
Poi gli Azzurrini si mangiano due occasioni con Balotelli: la prima finisce sul palo, la seconda – un tiro da venti metri – viene neutralizzata da Gulacsi. L'Ungheria è in difficoltà, ma l’Italia non sa approfittarne.
Al 36' gran conclusione di Koman da fuori deviata in angolo. E al 43' il raddoppio dell'Ungheria con Koman chiude il match.
In quattro gare due sconfitte con Galles e Ungheria, una vittoria con il Lussemburgo e un pareggio contro la Bosnia, un ruolino di marcia decisamente poco esaltante da parte degli Azzurrini che martedì prossimo giocheranno in casa del Lussemburgo privi di Balotelli che, ammonito nella ripresa, sarà squalificato.