Confederations Cup

Buffon: “La nostra è una Nazionale in crescita, puntiamo al primo posto”

martedì 18 giugno 2013

Buffon: “La nostra è una Nazionale in crescita, puntiamo al primo posto”

Insieme a Pirlo e a Balotelli è stato il più osannato di tutto il Maracaná. Il giorno dopo la convincente vittoria sul Messico, dopo una mattinata passata in spiaggia con la famiglia a giocare con i suoi bambini, Gigi Buffon già pensa al Giappone, anche perché la sfida con la squadra di Zaccheroni è lontana solo due giorni. "Con il Giappone abbiamo voglia di confermarci – sottolinea il portiere azzurro - e se possibile di fare meglio. Con il Messico abbiamo dimostrato di avere lo spirito giusto, ora dobbiamo pensare a mercoledì perché Zaccheroni proverà sicuramente qualcosa per metterci in difficoltà".
Tornando alla gara contro il Messico, Buffon scagiona Barzagli per l'errore commesso in occasione del rigore: "Andrea in questi ultimi anni ci ha abituato troppo bene e forse è per questo che, quando commette un errore, ci meravigliamo, ma non è neanche da tornarci su. Sono cose che succedono. Alla fine il Messico ha tirato in porta solo due volte e in queste competizioni, con il livello che c'è adesso, è normale che qualcosa si possa concedere".
Per il capitano arrivare fra le prime quattro è un obbiettivo minimo, il traguardo è quello di chiudere la Confederations al primo posto. “Questa è una Nazionale in crescita, che è ripartita dopo il Mondiale, da una vittoria e da un Europeo finito ai rigori contro i futuri campioni. Piano piano siamo cresciuti e ci teniamo a fare bene anche qui perché vorrebbe dire mettere un altro tassello importante alla nostra crescita".
La rete di Balotelli ha dato una grossa mano alla squadra quando l'Italia stava facendo la partita, ma non riusciva a passare: "Le qualità di Mario ci sono sempre state, ma ora che gioca con continuità ha acquistato anche serenità e consapevolezza. Con il Messico è uscito fra gli applausi di tutto il Maracanà, è un vanto averlo in squadra con noi".
Dopo la “carezza” a Balotelli anche una a Totti raggiunto ieri, proprio da Balotelli, nel numero di segnature in azzurro: "Francesco sta giocando e si sta esprimendo a livelli di un ragazzino, sarei felicissimo di averlo con noi il prossimo anno, ma sta a lui, dipenderà dagli stimoli e dalla condizione fisica. Il valore di Francesco non si discute". Ultimo pensiero al Brasile: "Noi vediamo poco del Brasile, ma voglio fare un complimento a questa gente che ha sempre il sorriso sulle labbra. E' un modo che hanno di affrontare la vita che merita un elogio”.