Nazionale U21

Azzurrini sconfitti dal Galles. Casiraghi: “Squadra nuova, ci vuole pazienza”

venerdì 4 settembre 2009

Azzurrini sconfitti dal Galles. Casiraghi: “Squadra nuova, ci vuole pazienza”

La campagna europea dell’Under comincia in Galles, con una sconfitta (2-1). Amara, forse evitabile come dice lo stesso Casiraghi. Troppi errori, qualche giocatore fuori serata, ma con qualche attenuante. E’ una squadra tutta nuova quella che il tecnico manda in campo a Swansea: tre esordienti, Angella, Soriano e Bianchi, un solo reduce dell’ultimo Europeo, Balotelli. Una formazione che ha potuto usufruire di un solo collaudo, quello del 12 agosto a San Pietroburgo contro la Russia che ha aperto il nuovo biennio, che per forza di cose non è ancora in condizione. Proprio le numerose novità, oltre allo scarso tempo avuto a disposizione per allestire il gruppo, suggeriscono al tecnico di adottare il 4-4-2 con Fiorillo in porta, in difesa Bellusci, Ranocchia, promosso capitano al posto di Motta, Angella, Ariaudo, a centrocampo Bianchi, Soriano, Poli, Barillà, in attacco la coppia Paloschi-Balotelli. 
L’Italia è alla sua prima partita, mentre il Galles ha già disputato tre gare e raccolto ben sette punti, un bottino che consiglia molta attenzione e determinazione da parte degli azzurrini. Tanto più che i gallesi, oltre al vantaggio di giocare in casa, scendono in campo rinforzati da cinque elementi che vestono la maglia della nazionale maggiore. L’Under paga subito un’ingenuità difensiva, figlia dell’inesperienza e forse anche dell’emozione: e all’8’ arriva il gol del Galles firmato dal destro di Ribeiro che raccoglie un cross dall’angolo allungato di testa in area da un compagno che approfitta della disattenzione della difesa azzurra. Partita in salita, dunque, per la Nazionale di Casiraghi. Ma Paloschi, oltre al fiuto del gol, ha la personalità giusta per scuotere la squadra e guidarla verso il pareggio, che lui stesso realizza al 22’ staccando di testa in totale solitudine. 
Il primo tempo si chiude con il Galles che sfiora il raddoppio, con Fiorillo protagonista di un’uscita discutibile. Nella ripresa sembra un’altra Under. Ma solo nei primi dieci minuti. Poi il Galles prende il sopravvento e passa di nuovo in vantaggio al 22’ con Ramsey che calcia in porta indisturbato. E a poco serve l’ingresso di Pasquato e Macheda che fungono da esterni in appoggio a Paloschi e Balotelli; nonostante la formula più offensiva, l’occasione buona capita ancora sui piedi dei gallesi, più caparbi, che al 36’ colpiscono la traversa. La partita si chiude con un calcio di punizione guadagnato da Pasquato: la posizione è buona per le caratteristiche di Balotelli, che però al momento del tiro scivola. Casiraghi, che aveva chiuso l’Europeo tra le lacrime per un’uscita prematura quanto immeritata della sua Under, questa volta nasconde la testa tra le mani: “Non abbiamo giocato una buona partita – ammette il tecnico – abbiamo commesso tanti errori e preso due gol in parte evitabili. Era una gara difficile, ma ci abbiamo messo del nostro. Purtroppo l’inizio è tutto in salita, abbiamo già dieci punti di distacco dal Galles, anche se loro hanno tre partite in più, e ora dobbiamo rincorrere. Queste sono partite che si dovrebbero vincere, ma purtroppo in questo periodo della stagione si fa fatica. Ci vuole pazienza, è una squadra nuova, l’unica cosa che si può fare è lavorare”. E non sbagliare: martedì si torna in campo a Novara contro il Lussemburgo.