Nazionale A Femminile

Algarve Cup, l’Italia chiude con un positivo 6° posto

mercoledì 12 marzo 2008

Algarve Cup, l’Italia chiude con un positivo 6° posto

Si conclude con un positivo 6° posto l’avventura della Nazionale Femminile al Torneo Algarve Cup. Allo stadio José Ancanjo di Olhao, le Azzurre di Pietro Ghedin sono state sconfitte per 3-0 dalla Svezia al termine di un confronto equilibrato e dai due volti: un primo tempo sotto tono, complici il gran caldo e le tante novità nelle due formazioni, e una ripresa dove, grazie ai cambi, è uscita alla distanza la maggiore esperienza delle scandinave. Ma nell’impostazione complessiva del match ha prevalso in entrambi i tecnici la necessità di non scoprire troppo le carte in tavola in vista dello scontro cruciale che il 7 maggio prossimo, a Orebrö, determinerà con ogni probabilità la classifica definitiva del girone 2 di qualificazione all’Europeo. Come noto le vincitrici dei sei gironi accederanno direttamente al Torneo finale in programma dal 23 agosto 2009 in Finlandia, mentre le seconde classificate e le tre migliori terze disputeranno un play-off di barrage necessario a determinare le ultime 5 partecipanti. Ma è stata una partita vera, Ghedin concede al portiere Picarelli la gioia dell’esordio da titolare e ridisegna il centrocampo inserendo Pini per Domenichetti, con la Conti a giostrare dietro le punte. Più incisive e volenterose le Azzurre, che dopo due minuti di gioco provano a scaldare le mani al portiere Lindahl: Panico lancia profondo sulla destra per Gabbiadini che avanza e lascia partire un tiro teso che sfiora il palo esterno. Dopo l’emozione iniziale, la partita cala di intensità senza offrire spunti significativi sino alla mezz’ora, quando è ancora l’attaccante del Bardolino a mettersi in luce colpendo la traversa con un tiro al volo su cross a rientrare dalla destra di Tuttino. Chiuso il parziale a reti inviolate, nella ripresa Dennerby manda in campo elementi più esperti, su tutte la Svensson, e la manovra delle svedesi cresce di densità. Le scandinave sbloccano il punteggio al 12’, Gama si oppone con efficacia al tiro di Aronsson, sulla respinta si avventa Landström che lascia partire un preciso diagonale e batte l’incolpevole Picarelli. L’Italia contrasta le avversarie con ordine, ma dopo solo 5’ incassa la seconda rete con Svensson che sfrutta un batti e ribatti in area, il portiere azzurro intuisce la traiettoria ma blocca la sfera appena oltre la linea. Senza disunirsi Panico e compagne provano a riproporsi, ma senza esiti apprezzabili. È invece la Svezia ad aumentare il vantaggio quando, poco dopo la mezz’ora, Svensson intercetta un rinvio corto della difesa e deposita in rete con un colpo di testa a scavalcare per il 3-0 che nella sostanza chiude l’incontro. 

“E’ stato un torneo esaltante – ha dichiarato il CT Pietro Ghedin, congratulandosi con le ragazze – La sconfitta di oggi non mi interessa perché anche contro la Svezia la squadra ha offerto una prestazione eccezionale. Non dimentichiamo che rispetto alla scorsa edizione ci siamo misurati contro squadre di grande caratura, avevamo portato un gruppo limitato a 18 unità e quest’oggi non potevo rischiare di inserire dall’inizio elementi più giovani, avrei rischiato di bruciarli. Voglio elogiare il gruppo per l’impegno e la professionalità con i quali ha affrontato questa competizione – ha sottolineato Ghedin – Abbiamo disputato 4 partite in 8 giorni e, complice anche il clima torrido, non era facile reggere questi ritmi e gestire le energie, disponendo di cambi limitati. La Svezia ha controllato bene la gara nella prima parte, nella ripresa ha potuto disporre di forze fresche e ci ha messo sotto pressione sviluppando una grande mole di gioco. I gol sono arrivati perché abbiamo accusato l’impegno sul piano fisico”. 

Svezia – Italia 3-0 (pt 0-0) 
Svezia: Lindahl; Östberg (5’st Paulson), Westberg, Segerström, Thunebrö; Nordin (5’st Landström), Seger (13’st Fischer), Aronsson; Lundin (13’st Svensson); Öqvist (38’st Rohlin), Almgren (Sjögran). Ct: Dennerby 
Italia: Picarelli; Motta, Perelli, D’Adda, Gama; Tuttino, Zorri, Pini (7’st Fuselli); Conti (39’st Cassanelli), Gabbiadini (24’st Mauro), Panico. Ct : Ghedin 
Arbitro: Ihringova (Eng) 
Marcatori: 12’st Landström, 17’st Svensson, 35’st Svensson

Foto di Maurizio Pittiglio