Edizione 2017
Parata di stelle nella splendida cornice del Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio a Firenze per la cerimonia di premiazione della "Hall of Fame del calcio italiano", il riconoscimento istituito nel 2011 dalla FIGC e dalla Fondazione Museo del Calcio per celebrare giocatori, allenatori, arbitri e dirigenti capaci di lasciare un segno indelebile nella storia del nostro calcio. Altre undici figure leggendarie del nostro calcio sono entrate a far parte della "Hall of Fame", andando ad arricchire una straordinaria rosa di 77 nomi in cui compaiono anche grandi campioni del passato ormai scomparsi: Alessandro Del Piero (Giocatore italiano), Ruud Gullit (Giocatore straniero), Osvaldo Bagnoli (Allenatore italiano), Sergio Campana (Dirigente italiano), Bruno Conti (Veterano italiano), Elisabetta Vignotto (Calciatrice italiana), Stefano Farina, Italo Allodi, Renato Dall’Ara, ArpadWeisz e Azeglio Vicini (Premi alla memoria).
Alla cerimonia sono intervenuti tra gli altri il Commissario Straordinario della FIGC Roberto Fabbricini, il Sub Commissario Alessandro Costacurta, il Direttore Generale e Vice Presidente UEFA Michele Uva, l’attuale tecnico della Nazionale Luigi Di Biagio con il Team Manager degli Azzurri Gabriele Oriali, il Vice Segretario UEFA Giorgio Marchetti, il responsabile mondiale degli arbitri Pierluigi Collina, il Membro dell’Esecutivo FIFA Evelina Christillin, il Membro d’Onore della FIGC Antonio Matarrese e l’ex presidente federale Giancarlo Abete. Presenti anche i presidenti della Lega B Mauro Balata, della Lega Pro Gabriele Gravina, dell’Associazione italiana allenatori(AIAC) Renzo Ulivieri, dell’Associazione italiana calciatori (AIC) Damiano Tommasi e il numero uno dell’Associazione italiana arbitri (AIA) Marcello Nicchi. A fare gli onori di casa il Sindaco di Firenze Dario Nardella, con Ilaria d’Amico a presentare una cerimonia ricca di sorprese, prima tra tutte l’annuncio di un premio per commemorare Davide Astori.