Pallone inglese in cuoio, 1930 ca.
Notizie
Le prime regole sul pallone da calcio vengono istituite nel 1872: deve essere sferico, con una circonferenza di 27-28 pollici (corrispondenti a circa 68-71 centimetri). Regole ancora oggi in vigore. Con la nascita della Football League nel 1888, Mitre e Tomlinson crearono le prime due aziende di fabbricazione dei palloni da calcio. Si realizzavano due tipi di palloni, quelli realizzati con la pelle dalla groppa della mucca e quelli - di qualità inferiore - realizzati dalla spalla dello stesso animale. Successivamente i palloni si presentavano formati da 18 sezioni, tutte unite tra loro dentro e fuori. Attraverso una fessura veniva gonfiato il pallone e successivamente cucito. Per via del materiale e del tipo di fabbricazione, questi palloni risultavano molto pesanti. Bastava un po' di pioggia per rendere i palloni pesantissimi, poichè assorbivano tutta l'acqua. Questo rendeva non proprio piacevole colpire di testa la palla, e sicuramente alcuni giocatori evitavano questo tipo di giocata, altri usavano mettere un fazzoletto ripiegato legato sulla fronte per attutire i colpi. Il colore del pallone, fino ad allore color cuoio naturale, iniziava ad essere un problema sui campi paludosi in Inghilterra. Mitre ebbe l'idea di utilizzare una vernice spray bianca e arancione per colorare i loro palloni di cuoio. Siamo negli anni '50-'60. Naturalmente il problema dell'assorbimento dell'acqua esisteva ancora. Ma nel 1960 arrivò il pallone totalmente sintetico e questo permise al pallone di non cambiare le caratteristiche dei predecessori in pelle, ma eliminò il peso dell'acqua.