Circolare n.1 Attività Agonistica
27 luglio 2020
lunedì 20 maggio 2019
Passato, presente e futuro. Questo è stato il trade unions che ha contraddistinto la cerimonia di Hall of Fame edizione 2019. Tre condizioni necessarie affinché, attraverso la storia del passato si coltivino i valori del calcio nel presente, per trasmetterli alle nuove generazioni del futuro.
La memoria del passato per il futuro dello sport, un altro esempio di come formare ed educare i giovani calciatori.
Nella bella e suggestiva Sala de' Cinquecento, in Palazzo Vecchio, a Firenze, 4 ragazzi e 4 ragazze del Centro Federale Territoriale di Firenze hanno avuto modo di accompagnare i premiati sul palco.
Così a turno personaggi del passato e presente calcistico, sono stati affiancati simbolicamente nelle premiazioni dal "futuro", nell'occasione rappresentati dai ragazzi e ragazze del CFT di Firenze.
Era presente alla cerimonia anche la Scuola Calcio Elite Fiesole.
Sono stati premiati: Francesco Totti (categoria giocatore italiano), Javier Zanetti (giocatore straniero) e Massimiliano Allegri (allenatore). Tra gli arbitri riconoscimento per Nicola Rizzoli (attuale designatore di Serie A), premi alla memoria invece per Gipo Viani (giocatore di Inter, Lazio e Juventus e allenatore di Roma, Milan e Nazionale) e Amedeo Amadei (simbolo della Roma e giocatore della Nazionale).
Premiati anche come dirigente italiano (Antonio Matarrese, ex presidente del Bari e membro Figc e Uefa), il veterano italiano (Giancarlo Antognoni, bandiera della Fiorentina, di cui è attuale club manager, e della Nazionale), la calciatrice italiana (Milena Bertolini, attuale ct della Nazionale femminile) oltre al premio Davide Astori a Igor Trocchia, allenatore del Pontissola che aveva ritirato la squadra dal campo dopo che un suo giocatore aveva ricevuto insulti razzisti.
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20 luglio 2020