È partito anche in Sicilia il Progetto Rete! 2018-19. Ormai giunto alla quinta edizione, il progetto sviluppato dal Settore Giovanile Scolastico della FIGC grazie al supporto del Ministero degli Interni, dell’ANCI, dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, di Puma e di Eni, vede la partecipazione dei minori stranieri richiedenti asilo e residenti negli SPRAR. La manifestazione è finalizzata a favorire i processi di inclusione e integrazione sociale attraverso il calcio.

La Sicilia che si presenta con un curriculum di tutto rispetto, dopo i successi nelle prime tre edizioni, quest’anno ha già iniziato a svolgere la propria attività. Record di SPRAR nell’isola, con ben 17 strutture partecipanti: Agrigento, Caltanissetta, Cammarata, Canicattini Bagni, Comiso, Ispica, Mazara del Vallo, Mazzarino, Milazzo, Milena, Palermo, Petrosino, Pozzallo, Riesi, Sciacca, Torretta e Vittoria. Il responsabile del progetto in Sicilia è Franco Nucatola che si avvale della collaborazione tecnica di Carmelo Mirabile.