Iniziative

‘Made in Italy on the field’: a Baku le eccellenze italiane scendono in campo con gli Azzurri

venerdì 9 ottobre 2015

‘Made in Italy on the field’: a Baku le eccellenze italiane scendono in campo con gli Azzurri

In occasione della partita in programma domani valida per le ‘European Qualifiers’ tra  Azerbaigian e Italia, il Made in Italy e le eccellenze italiane scendono in campo con gli Azzurri a Baku per due giorni di attività di promozione delle aziende del nostro Paese.
E’ la prima iniziativa frutto dell’accordo firmato lo scorso 28 agosto tra il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE) e la Federazione Italiana Giuoco Calcio per promuovere l’immagine dell’Italia e le sue eccellenze produttive a livello globale nel mondo attraverso la popolarità e la diffusione della Nazionale di calcio Italiana.

Grazie a questa iniziativa, ‘Made in Italy on the field’, le Nazionali italiane di calcio, simbolo sportivo italiano più conosciuto e apprezzato nel mondo, giocheranno dunque per il ‘Made in Italy’. Attraverso questo accordo, le 18 Nazionali della FIGC (maschili, femminili, di calcio a 5 e beach soccer), impegnate in circa 170 partite l’anno, diventano uno strumento di promozione per il sistema Paese, con l'obiettivo di valorizzare le imprese italiane e favorire l'interscambio economico.

“Il Governo italiano crede molto nella promozione del Made in Italy all’estero e il Ministero dello Sviluppo Economico lavora per agevolare l’internazionalizzazione soprattutto delle PMI – ha spiegato il Capo di Gabinetto del MISE, Vito Cozzoli – attraverso l’accordo con la FIGC leghiamo il mondo dell’impresa al calcio, una vera e propria eccellenza del nostro Paese. Il progetto pilota parte dall’Azerbaigian, che è già un nostro partner strategico, ma con il quale vogliamo sicuramente intensificare i rapporti e creare nuove opportunità”.
“La Federazione – ha dichiarato il Presidente della FIGC Carlo Tavecchio, all’Hotel Four Seasons insieme al Direttore Generale Michele Uva - è felice di poter contribuire al rafforzamento dell’immagine dell’Italia all’estero mettendo a disposizione il grande appeal che vantano nel mondo le nostre Nazionali. Il calcio è un gioco universale che in questo caso facilita il dialogo e rafforza il messaggio di eccellenza e qualità che esprime il nostro Paese”.

All’incontro, che ha visto il saluto di benvenuto dell’Ambasciatore d’Italia in Azerbaigian Giampaolo Cutillo, è intervenuto anche il Presidente dell’Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane (ICE), Riccardo Maria Monti: “Il calcio – ha sottolineato - è una grande industria nazionale, porta un’immagine vincente dell’Italia all’estero ed è anche un enorme veicolo promozionale, quindi uno straordinario strumento per raccontare l’Italia. In occasione della gara della Nazionale a Baku abbiamo organizzato incontri e seminari tra aziende italiane e circa 300 operatori azeri e georgiani che sono sicuro porteranno risultati concreti”.

L’accordo rientra nelle iniziative messe in campo dal Governo italiano a sostegno dell’internazionalizzazione. Il Ministero dello sviluppo economico con il Piano straordinario per il Made in Italy ha stanziato 260 milioni di euro per valorizzare l’immagine dell’Italia nel mondo, per ampliare il numero di imprese che operano sul mercato globale e per sostenere l’attrazione degli investimenti esteri in Italia.
Tra le attività organizzate per la prima iniziativa a Baku di oggi e domani: un workshop multisettoriale, 200 incontri per circa 30 aziende italiane, una sfilata di marchi italiani alla presenza di imprese azere, istituzioni, opinion makers locali, giornalisti, stampa e TV locali. All’Hotel Four Seasons hanno fatto bella mostra le 4 coppe del Mondo vinte dagli Azzurri con due ospiti d’eccezione: il Team Manager della Nazionale e Campione del Mondo nel 1982 Gabriele Oriali e il Consigliere federale nonché Campione del Mondo nel 2006 Simone Perrotta. 
“Per uno sportivo vestire la maglia azzurra e rappresentare il proprio Paese è il massimo – ha confidato Perrotta – quando vedo la coppa ho ancora i brividi sulla pelle perché in tutto quel Mondiale abbiamo portato in campo 60 milioni di italiani e questo ci renderà orgogliosi per sempre”.

Nella giornata di domani le aziende potranno visitare i grandi centri commerciali a Baku per lanciare i prodotti Made in Italy, mentre una Master Class sul tema “Italian design meets Azerbaijan sports & wellness” presenterà le potenzialità dell’architettura e dell’impiantistica italiana in tema di strutture sportive, turistiche, legate a temi di benessere, salute, alimentazione e tempo libero.
 E domani, su richiesta della Federazione azera, le 4 Coppe del Mondo saranno messe a disposizione della popolazione che potrà ammirarle grazie ad un vero e proprio ‘Trophy tour’ organizzato per l’occasione e che prevede l’esposizione presso le sedi della SOCAR (dalle ore 8.30 alle 11.00), della Bakcell (fino alle ore 13), dell’Access Bank (fino alle ore 15), dell’AFFA (fino alle ore 16.30) e della TV CBC allo Stadio Olimpico (a partire dalle ore 17).

Il modello di questa iniziativa pilot sarà replicabile in occasione di altre partite delle Nazionali di calcio e sarà adattabile per rispondere alle esigenze e alle specificità dei diversi mercati.