Iniziative

‘KickOff 2016’: dal teatro al campo, si apre il laboratorio di idee della FIGC

venerdì 20 maggio 2016

‘KickOff 2016’: dal teatro al campo, si apre il laboratorio di idee della FIGC

“Il coraggio è anche quello di confrontarsi con oltre 200 persone che vengono da ambienti diversi dal nostro per discutere del futuro del calcio”. Con queste parole il Direttore Generale della FIGC Michele Uva ha aperto la seconda giornata di KickOff 2016, il ‘think tank’ della Federcalcio iniziato ieri con la premiazione sul campo della Comunità di San Patrignano dei vincitori del Progetto ‘Rete!’ da parte del numero uno del CONI Giovanni Malagò e del presidente federale Carlo Tavecchio.

La giornata è cominciata al Teatro Bonci di Cesena con la grande novità di questa seconda edizione: KickOff Talk, unico evento aperto al pubblico incentrato sul tema del ‘coraggio’.  Sul palco attori e sceneggiatori come Cristiana Capotondi, Massimiliano Bruno e Dino Giarrusso, ma anche un architetto di fama mondiale come Mark Fenwick, il Direttore Generale del Museo Egizio di Torino Christian Greco, il designer Fabrizio Giugiaro, il professore di Economia della London School Gianmarco Ottaviano e due grandi ex atlete azzurre come Diana Bianchedi ed Emanuela Di Centa, attualmente
Direttore Generale del Comitato Promotore di Roma 2024 e Capo delegazione della Nazionale Under 17 Femminile.

“Contaminazione e lotta all’autoreferenzialità – ha sottolineato dal palco il Dg Michele Uva – ci permettono di trovare nuove idee per il futuro. Grazie alla prima edizione abbiamo sviluppato 2-3 progetti importanti come ‘Rete!’ e proprio ieri sera abbiamo deciso di iniziare KickOff premiando i vincitori”.

Il responsabile dell’ufficio licenze UEFA Andrea Traverso ha fatto il suo plauso all’iniziativa: “Questo è un evento unico e la FIGC è la prima federazione ad essersi spinta così avanti. La UEFA crede molto in questo progetto, è importante confrontarsi anche con chi non fa parte del mondo del calcio”.

Tantissimi i personaggi del mondo dello sport, della politica e della cultura che nel pomeriggio, sul terreno di gioco dell’Orogel Stadium Dino Manuzzi, hanno partecipato ai lavori dei 17 play team finalizzati alla discussione e all’approfondimento di idee e contenuti: tra questi il presidente della Lega B Andrea Abodi, i presidenti della LND, della Divisione Calcio a cinque e del Settore Giovanile e Scolastico della FIGC, Antonio Cosentino, Fabrizio Tonelli e Vito Tisci, il Ct della Nazionale Femminile Antonio Cabrini, il tecnico della Nazionale Under 17 Femminile Rita Guarino, l’ex Ct della Nazionale Arrigo Sacchi, l’ex Ct della Nazionale italiana di Pallavolo Mauro Berruto, l’ex campionessa mondiale e olimpica di canoa Josepha Idem, la Responsabile della Commissione per l’integrazione della FIGC Fiona May, l’ex designatore arbitrale Paolo Casarin, il Sindaco di Cesena Paolo Lucchi,  il presidente del Cesena Calcio Giorgio Lugaresi, il direttore generale della Lega Serie B Paolo Bedin, l’ex schermidore Salvatore Sanzo, la presidente della fondazione del Museo Egizio Evelina Christillin, gli onorevoli del Pd Daniela Sbrollini, Lorenza Bonaccorsi ed Ernesto Carbone, il Commissario Straordinario ICS Paolo D’Alessio, il professor Guido Valori e il direttore del Mercato Italia Panini Antonio Allegra, l’ex direttore di Rai Tre Andrea Vianello.  

Questi gli argomenti trattati dai 17 Play Team:  Business e sostenibilità del sistema: datemi un pallone e solleverò il mondo; Prospettive ed evoluzione: il calcio è uguale per tutti; Impiantistica: stadi evolutivi; Il calcio e il web: World Wide Gol; La formazione del personale: formazione vincente; Valorizzazione dell’identità della Nazionale di calcio: non è mai troppo Azzurro; Calcio Femminile: l’altra metà del calcio; La FIGC e i progetti nelle scuole: più calcio per crescere sani; Salute e nutrizione: il gol della vita; Le tifoserie: non solo ultras; Comunicazione e narrazione nel calcio: dalla chiacchiera da bar allo Storytelling; Il territorio: il campo di gioco; Un progetto di valorizzazione: tutto il calcio, anno per anno; Benchmark internazionali: calcio senza frontiere; I rischi del calcio: fuorigioco; Le opportunità del calcio: contropiede; Internazionalizzazione del brand della FIGC: campioni del Mondo.

Domani è in programma la plenaria, con la presentazione di alcune proposte, che di fatto chiuderà questa seconda edizione.
 
Per essere informati sui lavori di KickOff 2016 si può scaricare l’App ufficiale su Apple Store e Google Play digitando ‘KickOff Figc’.

 
COS’E’ KICKOFF – KickOff 2016 è un vero e proprio laboratorio di produzione di idee, contenuti e progetti orientati all’innovazione, finalizzati ad arricchire il patrimonio culturale calcistico attraverso un variegato ventaglio di competenze ed esperienze. I partecipanti (KickOff è un evento chiuso ad inviti), provenienti da diversi settori della società italiana (economia, cultura, scienza, professioni, politica, sport, giornalismo) si ritroveranno negli spazi allestiti sul terreno di gioco dell’ ‘Orogel Stadium – Dino Manuzzi’ di Cesena per condividere competenze e proposte, nel contesto di un confronto laico, equilibrato e aperto. L’edizione 2016 sarà articolata in sedute plenarie riservate ad analisi sui differenti scenari e i rispettivi quadri di riferimento e in 17 ‘tavoli di lavoro’ macro-tematici denominati ‘Play Team’, finalizzati alla discussione e all’approfondimento di contenuti e idee.



Il programma
 

20 maggio

h 10.30 – KickOff Talk – Teatro Bonci Cesena
h 14.00 – Inizio lavori nei Play Team - Orogel Stadium Cesena
h 18.30 – Partita di calcio - Orogel Stadium Cesena
h 21.00 – Live show – Magazzini del Sale di Cervia

21 maggio
h 10.30 – Lavoro Play Team
h 11.30 – Plenaria di chiusura