Dopo Napoli e Crema, la città di Tarquinia ha ospitato la terza ed ultima tappa dell’edizione 2018/2019 del progetto “Un Goal per la Salute” rivolto ai ragazzi degli Istituti Superiori e promosso in partnership con l’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA), progetto educativo promosso dalla FIGC con la collaborazione di UNICEF Italia per sensibilizzare gli studenti sul tema della lotta al doping e la tutela della salute.

Nell’aula magna dell’Istituto Superiore Vincenzo Cardarelli, alla presenza di una selezione di circa 60 alunni, l’avvocato Carlo Sica, Presidente della Commissione Federale Antidoping e Tutela della Salute FIGC, ha aperto i lavori illustrando “Funzioni e normativa in materia di antidoping”, con riferimenti alla normativa nazionale ed internazionale per lo svolgimento dell’attività antidoping per le Federazioni Sportive.

Quindi è intervenuto il Responsabile Sport di Unicef Italia dott. Nicola Brotto, che ha chiarito gli Impegni dell’Unicef Italia a sostegno dell’iniziativa della Commissione Federale Antidoping e Tutela della Salute. Successivamente, la dottoressa Maria Grazia Rubenni, Segretario della Sezione Medica del Settore Tecnico FIGC di Coverciano, ha affrontato gli argomenti “Nutrizione ed integrazione nello sport”.

Nella parte finale del Convegno, si è svolto un confronto tra gli studenti ed i relatori con interventi, domande e curiosità. Ora il progetto prevede, da parte delle classi partecipanti, l’elaborazione di un video sull’argomento doping e salute che, entro la metà del mese di giugno una Commissione ad hoc esaminerà, selezionando, per ogni città partecipante, quello più rappresentativo dello scopo del progetto. Gli alunni delle classi vincitrici parteciperanno alla giornata conclusiva che si svolgerà a Coverciano presso il Centro Tecnico Federale, con mini torneo, premiazioni e proiezione dei video vincitori.