Responsabilità sociale

‘Il Calcio aiuta’ completa l’ultima fase: 224 le società assistite per un totale di 1,1 mln

venerdì 6 aprile 2018

‘Il Calcio aiuta’ completa l’ultima fase: 224 le società assistite per un totale di 1,1 mln

Con l’erogazione di un contributo complessivo pari a 1,1 mln di Euro a beneficio di 224 società suddivise in 134 comuni appartenenti alle 4 regioni interessate dal sisma del 2016, è stato completato nei giorni scorsi il programma federale “Il Calcio aiuta”. 

Nato con l’obiettivo di dare sostegno alle società di calcio operanti nelle aree colpite per favorirne il ritorno alla normalità e il ripristino delle attività sportive, il piano di intervento,  realizzato in collaborazione con il Commissario Straordinario del Governo per la ricostruzione e con il patrocinio del Ministro dello Sport, è arrivato al termine di un lungo percorso che insieme alla Federcalcio, affiancata dalla UEFA, ha visto scendere in campo la Lega B, la Lega Nazionale Dilettanti, la Federazione Calcio di San Marino (FSGC) e la Federazione calcio del Giappone (JFA). A ciò si sono poi aggiunti i contributi delle aziende partner del programma, PUMA, FIAT, Sixtus Italia, Liski –Sport Equipment e le donazioni raccolte tramite il numero solidale 45525, attivato in occasione dell’amichevole tra la Nazionale italiana e San Marino disputata il 31 maggio 2017 allo stadio ‘Carlo Castellani’ di Empoli.

Con l’erogazione dei contributi afferenti alla quinta e ultima fase aperta a tutte le società di calcio operanti nei comuni colpiti dal sisma del 2016 identificati dalla legge di conversione n. 229/2016, il programma “Il Calcio aiuta” è giunto dunque alla sua naturale conclusione. Nei giorni scorsi è stato erogato l’ultimo dei cinque interventi previsti, per un importo pari a 142mila Euro. A beneficiarne sono state 106 società appartenenti a 50 comuni, che svolgono attività di settore giovanile e/o calcio femminile in ambito FIGC e SGS, per le quali sono state coperte parte delle spese di iscrizione ai campionati giovanili/femminili e di assicurazione dei giovani calciatori/calciatrici per la stagione sportiva in corso (2017-2018).
 
Le fasi del programma

La raccolta fondi è stata lanciata anche su scala nazionale grazie all’attivazione di specifica numerazione e conto solidale dal 19 al 31 maggio 2017, partendo dalla conferenza stampa di presentazione de ‘Il Calcio aiuta’ alla presenza del Ministro per lo Sport Luca Lotti, del Sottosegretario Maria Elena Boschi, del Commissario Straordinario per la ricostruzione Vasco Errani e dell’ambasciatore del programma Paolo Maldini, e concludendosi con la gara amichevole tra la Nazionale e San Marino disputata a Empoli.
 
Per favorire la massima diffusione dell’iniziativa benefica, è stata organizzata la trasmissione televisiva ‘Un Goal per l’Italia’ in diretta Rai da Norcia, alla quale hanno partecipato varie personalità del mondo dello spettacolo e dello sport. In questa occasione le società della Lega Serie A hanno donato maglie ufficiali che sono state messe all’asta raccogliendo ulteriori donazioni.
 
Il programma si è articolato su due piani di intervento al fine di consentire una migliore allocazione delle risorse disponibili, visto il numero considerevole di comuni colpiti e di società coinvolte. L’ambito geografico di riferimento è il cratere del terremoto, ovvero il territorio compreso tra Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.
 
Il primo piano di intervento, composto di tre fasi, è stato rivolto ai 51 comuni identificati dalla Protezione Civile quali prioritari in termini di danni subiti. In questo contesto, la prima fase ha coinvolto 77 società calcistiche affiliate alla FIGC, le quali hanno ricevuto contributi a copertura di parte delle spese amministrative sostenute nell’arco della stagione sportiva 2016/2017 e relative a: iscrizione a campionato/i, assicurazione calciatori e tesseramento di allenatori qualificati per l’attività di Settore Giovanile e Scolastico.
 
La seconda fase ha invece riguardato, a fronte di presentazione di idonea documentazione fiscale, il rimborso di spese sostenute nella stagione sportiva 2016/2017 e legate a interventi strutturali di piccola entità e di manutenzione ordinaria, a servizi di trasporto e di affitto di strutture alternative dove svolgere allenamenti e partite casalinghe, nonché spese di natura straordinaria e contingente alla situazione di emergenza. Di questa fase, aperta alle 73 società attive anche nel corso della stagione 2017/2018, hanno beneficiato un totale di 34 società.
 
La terza fase, rivolta alle stesse 73 società, ha riguardato la fornitura di materiale tecnico-sportivo (26 società beneficiarie) e materiale sanitario (73 società beneficiarie).
 
A conclusione di queste prime tre fasi, considerate le risorse economiche rimaste a disposizione, la Federazione ha varato un secondo piano di intervento al fine di fornire assistenza alle società di tutti i comuni del cratere identificati dal Governo all’interno della legge n. 229/2016. Per questo motivo, la quarta fase ha coinvolto le 140 società dei rimanenti 83 comuni, attive nelle stagioni 2016/2017 e 2017/2018. Queste società riceveranno nei prossimi giorni contributi a copertura di parte delle spese di iscrizione a campionato/i e assicurazione calciatori per la stagione 2016/2017.
 
 
Riepilogo in cifre
Primo piano di intervento, aperto a 51 comuni:

  • Fase 1: 77 società per 33 comuni. Totale erogazione: 336k
  • Fase 2: aperta a 73 società: 34 società per 19 comuni. Totale erogazione: 170k
  • Fase 3: aperta a 73 società (solo fornitura di materiale – totale erogazione: 98k):
    • Materiale tecnico-sportivo: 26 società per 18 comuni
    • Materiale sanitario: 73 società per 33 comuni
Secondo piano di intervento:
  • Fase 4, aperta a 83 comuni: 147 società per 50 comuni. Totale erogazione: 354k
  • Fase 5, aperta a 131 comuni: 106 società per 50 comuni. Totale erogazione: 142k
TOTALE (aperto a 134 comuni): 224 società per 83 comuni. Totale erogazione: 1,1 mln
 
Suddivisione territoriale delle società:
Abruzzo: 35 società
Lazio: 25 società
Marche: 139 società
Umbria: 25 società

Materiale distribuito:
73 borse di materiale di medico-sanitario
Circa 115 ostacoli
Circa 240 cinesini
Circa 180 coni
Circa 134 tappetini
Oltre 700 palloni
Oltre 550 divise da gioco
Casacche, tute, borracce, sagome da barriera, pedane propriocettive, palle mediche, pali, scale a pioli, funi, corde per salto, cerchi piatti, bandierine da calcio d’angolo.