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LA STORIA DEGLI EUROPEI: 1976 e 1980

giovedì 31 maggio 2012

LA  STORIA  DEGLI  EUROPEI: 1976 e 1980

Ripercorriamo la storia dei Campionati Europei di calcio attraverso il resoconto delle rispettive edizioni e le statistiche di Massimo Fiandrino.

 

1976 – RIGORI DECISIVI  PER  LA  CECOSLOVACCHIA

La Cecoslovacchia non parte tra le favorite, ma vince con la Germania: 2-2 al 90’, decidono i rigori.

I Cechi non sbagliano mai. Nei quarti eliminano l’Unione Sovietica del Pallone d’Oro Oleg Blokhin, in semifinale superano l’Olanda di Cruyff .

Gli Azzurri non si qualificano alla fase finale, ma sono sfortunati: nelle eliminatorie si trovano di fronte l’Olanda e la Polonia, rispettivamente 2° e 3° ai Mondiali del ’74.

A passare il turno sono dunque gli olandesi che si fermano in semifinale davanti alla Cecoslovacchia.

Per la prima volta una finale si decide ai calci di rigore, che hanno come protagonisti il portiere Viktor e il centrocampista Panenka autore del primo “cucchiaio” in eurovisione.

 

Paese organizzatore: Jugoslavia (dal 16 al 20 giugno 1976)

Squadre partecipanti: 4

Partite: 4

Gol: 19

Capocannoniere: con 4 gol D. Muller (Germania Ovest)

 

Semifinali:      

CECOSLOVACCHIA-OLANDA 2-1 dts

JUGOSLAVIA-GERMANIA OVEST 1-0 dts

 

Finali:

1° posto       

CECOSLOVACCHIA - GERMANIA OVEST 3-0 dts. 7-5 dopo i rigori

 

3° posto        

OLANDA - JUGOSLAVIA 3-2

 

 

EUROPEI 1980 – VINCE LA GERMANIA

Per la seconda volta l’Italia organizza la fase finale del torneo, che cambia formula: 8 squadre, inclusa quella del paese organizzatore, ammessa di diritto.

Competizione sfortunata per gli Azzurri che davanti al proprio pubblico non salgono sul podio, realizzando solo un gol in 3 partite.

Gli uomini di Bearzot vengono eliminati dal Belgio di Van Moer in semifinale che ci beffa pareggiando lo scontro diretto, e qualificandosi grazie al maggior numero di reti realizzate.

La nostra Nazionale ha la peggio anche contro i cecoslovacchi nella finalina per il 3° posto (10-9 ai rigori dopo un match terminato 1-1).

Vince la Germania di Bernd Schuster, emblema, insieme al C.T. Jupp Derwall, del grande rinnovamento, e del centravanti Hrubesh, convocato dell’ultima ora ma autore di una doppietta nella finalissima.

 

Paese organizzatore: Italia (dall’11 al 22 giugno 1980)

Squadre partecipanti: 8

Partite: 14

Gol: 27

Capocannoniere: con 3 gol Klaus Allofs (Germania Ovest)

 

Finali:

1° posto        

GERMANIA OVEST-BELGIO 2-1

 

3° posto

CECOSLOVACCHIA-ITALIA 1-1 dts. 10-9 dopo i rigori