La Divisione

La FIGC apre la strada ad una nuova frontiera del calcio italiano.

Il 18 settembre 2019 è stato siglato un protocollo d’intesa tra FIGC e CIP (Comitato Italiano Paralimpico), con l’obiettivo di sviluppare un’azione coordinata al fine di massimizzare la pratica del gioco del calcio per persone con disabilità.

Il 1 ottobre 2019 – al termine del Consiglio Federale – il Presidente Gabriele Gravina ha annunciato la firma del protocollo d’intesa siglato  tra FIGC e CIP (Comitato Italiano Paralimpico) che prevede  l’istituzione in seno alla FIGC di una Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale con una sua struttura operativa ed organizzazione. 

È una data storica ed una giornata speciale per tutto lo sport, perché rappresenta l’inizio di un cammino virtuoso con il mondo della disabilità che entra a pieno titolo nell'attività della Federazione Italiana Giuoco Calcio. È la prima volta a livello internazionale che una Federazione sportiva dedicata al calcio praticato da persone normodotate prevede l’avvio di un percorso specifico per l’istituzione, al suo interno, di una Divisione Federale interamente dedicata al calcio paralimpico e sperimentale. L’Italia ha segnato, ancora una volta, la strada avviando un nuovo percorso che rappresenta un segnale di grande cambiamento culturale, continuando a sviluppare e valorizzando progetti in grado di concorrere a realizzare una società più inclusiva.

La Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC è stata istituita attraverso delibera del Consiglio Federale (Comunicato Ufficiale N. 93/A) il 3 ottobre 2019, dopo la firma di un apposito Protocollo d’Intesa FIGC-CIP (Comitato Italiano Paralimpico) .

Nello specifico, il principale contenuto del Protocollo ha di fatto attivato l’iter per l’istituzione di un tavolo di lavoro misto FIGC-CIP e con le Federazioni paralimpiche (FISDIR, FISPIC e FISPES) per individuare le discipline da trasferire in seno alla Federcalcio, i piani di sviluppo e le relative tempistiche, nonché le necessarie certificazioni mediche, le classificazioni degli atleti e la formazione dei tecnici. La FIGC, con l’istituzione di una Divisione ad hoc, potrà essere autorizzata ad organizzare attività calcistiche sperimentali in aggiunta a quelle regolamentate dagli organismi internazionali che sovrintendono le attività calcistiche praticate da persone con disabilità fisiche, psichiche e sensoriali.

Il 1 luglio 2020 è previsto l’avvio delle attività paralimpiche FIGC in attuazione del Protocollo FIGC-CIP.

Mercoledì 15 luglio 2020 si è tenuto a Roma, presso la sede del Comitato Italiano Paralimpico, il primo incontro del tavolo di lavoro sul calcio paralimpico che deve affrontare tutti gli aspetti tecnici riguardanti il trasferimento delle attività attualmente gestite dalle diverse Federazioni Sportive Paralimpiche alla Federazione Italiana Giuoco Calcio, come previsto dal Protocollo d’Intesa siglato dal CIP e dalla FIGC. Alla riunione hanno preso parte il Presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio Gabriele Gravina, il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli ed i rappresentanti delle Federazioni Sportive Paralimpiche FISDIR, FISPIC e FISPES coinvolte nel percorso di riforma.
Il 22 luglio 2020 si è svolta a Roma in modalità video conferenza, presso la sede della FIGC di via Allegri, la prima riunione ufficiale del Consiglio Direttivo della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale che ha eletto, all’unanimità, Franco Carraro quale Presidente del Consiglio Direttivo della DCPS.
Oltre al Presidente Franco Carraro, è stata eletta nel Consiglio Direttivo della Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale Stefania Agata D’Elia (A.S.D. Vinci Con Noi), in qualità di rappresentante delle società affiliate che partecipano alle attività di calcio della sezione Sperimentale: si aggiunge agli altri tre membri (Elisabetta Scorcu, Responsabile eventi, iniziative e SLO del Cagliari Calcio, Anna Durio Presidente Robur Siena e Rebecca Corsi, Vice Presidente dell’Empoli FC e Presidente dell’Empoli Ladies).