Attualità

Scommesse. Si concludono domani gli interventi degli avvocati di parte

giovedì 4 agosto 2011

Scommesse. Si concludono domani gli interventi degli avvocati di parte

Secondo giorno di dibattimento davanti alla Commissione Disciplinare per i legali delle società e dei tesserati deferiti dalla Procura federale sulla base degli atti di indagine posti in essere dalla Procura della Repubblica di Cremona e della successiva attività istruttoria.
Dopo le richieste avanzate ieri dal Procuratore federale, la giornata di oggi è stata incentrata sulle arringhe degli avvocati di parte che si concluderanno domani. Dopo i patteggiamenti del Chievo e di sette tesserati (3 anni di squalifica a Parlato e Tuccella, 1 anno e 2 mesi a Bettarini, 1 anno e due mesi a Micolucci, 1 anno a Zaccanti e Tisci, 6 mesi a Furlan, 5 mesi di inibizione e 10 mila euro di ammenda a Gibellini, ammenda di 80 mila euro per il Chievo), oggi è stato il turno di Daniele Deoma che ha ottenuto 1 anno e 20 giorni di squalifica (1 anno e 9 mesi di squalifica era la richiesta del Procuratore Palazzi).


Le richieste del Procuratore federale Palazzi:
Per i tesserati:
Cinque anni di squalifica, più preclusione, più 3 anni e 6 mesi in continuazione per Antonio Bellavista; 5 anni di squalifica, più preclusione, più 6 mesi in continuazione per Mauro Bressan; 5 anni di squalifica più preclusione più 3 anni e 3 mesi in continuazione per Giorgio Buffone; 4 anni di inibizione per Antonio Ciriello; 1 anno e 9 mesi di squalifica per Daniele Deoma; 3 anni e 6 mesi di squalifica per Cristiano Doni; 5 anni di squalifica, più preclusione più 8 anni in continuazione per Massimo Erodiani; 5 anni di inibizione, più preclusione per Gianni Fabbri; 5 anni di squalifica, più preclusione e 1 anno in continuazione per Carlo Gervasoni; 3 anni di squalifica per Thomas Manfredini; 5 anni di squalifica, più preclusione e 5 anni in continuazione per Marco Paoloni; 1 anno di squalifica per Salvatore Quadrini; 3 anni di squalifica per Leonardo Rossi; 5 anni di squalifica più preclusione per Nicola Santoni; 3 anni di squalifica per Davide Saverino; 5 anni di squalifica, più preclusione, più 1 anno e 6 mesi in continuazione per Giuseppe Signori; 5 anni di squalifica, più preclusione, più due anni in continuazione per Vincenzo Sommese; 5 anni di inibizione per Giorgio Veltroni.

Per le società:
7 punti di penalizzazione nel campionato 2011-2012 per l’Atalanta; retrocessione all'ultimo posto nel campionato di competenza per l’Alessandria; 6 punti di penalizzazione nel campionato 2011-2012 e 90mila euro di ammenda per l’Ascoli; 14 punti nel campionato 2011-2012 e 30 mila euro di ammenda per il Benevento; 9 punti nel 2011-2012 e 30mila euro per la Cremonese; 1 punto nel 2011-2012 e 4500 euro per il Cus Chieti; 1 punto da scontare nel 2010-2011 per l’Esperia Viareggio; 50mila euro di ammenda per l’Hellas Verona; 4 punti da scontare nel 2010-2011 e 50mila euro per il Piacenza; 12 punti nel 2011-2012 e 1600 euro di ammenda per la società Pino di Matteo; 50mila euro di multa per il Portogruaro; esclusione dal campionato di competenza, assegnazione in categoria inferiore e 50mila euro di ammenda per il Ravenna; 2 punti nel 2011-2012 per la Reggiana; 50mila euro di ammenda per il Sassuolo; 1 punto nel 2011-2012 per lo Spezia; 1 punto 2011-2012 per il Taranto; 40.000 euro per la Virtus Entella.


Accettate inoltre dalla Commissione le proposte di patteggiamento avanzate in mattinata in apertura del procedimento: 3 anni di squalifica a Parlato e Tuccella, 1 anno e 2 mesi a Bettarini, 1 anno e due mesi a Micolucci, 1 anno a Zaccanti e Tisci, 6 mesi a Furlan, 5 mesi di inibizione e 10 mila euro di ammenda a Gibellini. Anche il Chievo ha ottenuto il patteggiamento: alla società è stata inflitta un’ammenda di 80 mila euro per responsabilità oggettiva.