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Riva: “Lascio l’azzurro”. Abete: “Il posto è suo, lo vogliamo ai Mondiali”

lunedì 20 maggio 2013

Riva: “Lascio l’azzurro”. Abete: “Il posto è suo, lo vogliamo ai Mondiali”

“Lascio l'azzurro dopo 50 anni: me ne vado in punta di piedi, anche se Abete mi vorrebbe ancora”: Gigi Riva chiude una storia lunga mezzo secolo. Una decisione che il team manager dell’Italia ha comunicato al presidente della Figc Giancarlo Abete e al direttore generale Antonello Valentini e la risposta non si è fatta attendere: “Lo vogliamo con noi al Mondiale – ha dichiarato il presidente federale – Riva non sarà sostituito, il posto è suo e lo aspettiamo”. Dalla prima volta con le giovanili nel '63 al record imbattuto di gol (35) in azzurro, fino alla carriera da dirigente della Nazionale iniziata il 5 dicembre 1987 con l’Italia di Azeglio Vicini in occasione della gara valida per le qualificazioni europee con il Portogallo, Gigi Riva spiega ancora: “Fisicamente non ce la faccio più, ho appena comunicato la mia decisione al presidente Abete e al direttore generale Valentini, mi fa un piacere enorme vedere che loro sarebbero disposti ad aspettarmi ancora. Abete voleva che arrivassi fino al Mondiale del prossimo anno, ma i dolori all'anca e alla spalla, aggiunti al disagio per le trasferte, non me lo consentono”.