Ripescate la Triestina in B, 8 società in Prima Divisione e 16 in Seconda
mercoledì 4 agosto 2010
La Triestina in Serie B; Paganese, Pavia, Siracusa, Barletta, Gela, Bassano, Nocerina e Pisa per la Lega Pro Prima Divisione; Bellaria, Matera, Carrarese, Carpi, Pro Belvedere, Pomezia, Latina, Casale, Trapani, Virtus Entella, Vigor Lamezia, Nuovo Campobasso, L’Aquila, Avellino, Renate e Sanremese per la Seconda Divisione. Sono questi i nomi delle società ripescate secondo i parametri che, come in passato, sono stati quelli della classifica, della tradizione e del numero di spettatori. La notizia è stata data, al termine del Consiglio federale riunito oggi a Roma, dal presidente della Figc Abete che, durante la conferenza stampa, ha annunciato anche una serie di iniziative.
La prima riguarda un riconoscimento economico garantito dalla Federcalcio nei confronti dei club che forniranno i calciatori alla Nazionale maggiore per qualificazioni e amichevoli, accordo già stipulato da Fifa e Uefa a partire dal 2008 per le fasi finali di manifestazioni come Campionati Europei e i Mondiali. Il presidente Abete ha lanciato l'idea nel corso del Consiglio federale: “Ho proposto un riconoscimento economico per le società che prestano giocatori alla Nazionale - ha spiegato il numero uno della Figc - che abbia come parametro la media delle fasi finali delle ultime due manifestazioni organizzate da Uefa e Fifa, e cioè Europei e Mondiali. Questo però non è un amo che lancio alla Lega di Serie A, che mi auguro di riavere quanto prima in Consiglio Federale. Ne discuteremo con i rappresentanti della Lega perché vogliamo anche finanziare progetti mirati per i vivai e per l’attività giovanile”.
Intanto domani il presidente Abete parteciperà a Milano alla cerimonia dei calendari della Serie B (“Hanno avuto l'educazione e la cortesia di invitarmi, la B è una realtà del calcio italiano”), sul cui accordo collettivo e' stata convocata per venerdì a Roma una riunione, nella sede della Figc, con i rappresentanti della Lega di Serie B e i rappresentanti dell'Aic,dopo quella analoga che ha riguardato le società di Serie A.
Nel corso della conferenza stampa, Abete ha anche spiegato che, nonostante una richiesta ufficiale avanzata da diverso tempo alla procura di Napoli, la Federcalcio ancora non ha ancora potuto acquisire le intercettazioni del secondo filone del processo a Calciopoli. “Siamo ancora in attesa di sapere anche quanto bisognerà spendere per avere a disposizione le bobine con tutte le intercettazioni di Calciopoli emerse nel Processo di Napoli. In base all’impegno che avevamo preso, intendiamo ascoltarle tutte per avere un quadro completo della situazione. Come le hanno avute le parti, vorremo averle anche noi in qualità di parte civile, ci siamo mossi un mese fa”.
Proposta della Lega Nazionale Professionisti Serie B per l’adozione della formula dei play-off e dei play-out nel campionato di Serie B 2010/2011
È stata approvata, come negli anni passati, l’adozione dei play-off e dei play-out del campionato di Serie B per la stagione 2010/2011.