Contrasto al razzismo, prevenzione delle scommesse clandestine, miglioramento dei sistemi di gestione degli stadi, soprattutto nelle competizioni internazionali, ulteriore impulso ai percorsi di fidelizzazione nell'interesse dei tifosi, questi gli obiettivi per la sicurezza del prossimo campionato affrontati al Viminale nel corso di un incontro tra il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete ed il vice capo vicario della Polizia Alessandro Marangoni.
I vertici del calcio e quelli del Dipartimento della Pubblica Sicurezza hanno sottolineato l'importanza di proseguire nel quadro della confermata diminuzione degli incidenti negli stadi, anche quest'anno in flessione di oltre il 40% rispetto alla stagione precedente. In questa ottica sono state discusse alcune criticità che saranno approfondite.
Saranno avviati, inoltre, tavoli di lavoro congiunti “con l'intento di proseguire - spiega il Dipartimento – nella condivisione delle strategie tra le istituzioni governative e sportive che, in questi anni, nell'ambito dell'Osservatorio, con la regia del Prefetto Antonio Manganelli, hanno prodotto ottimi risultati”.
Alla riunione hanno preso parte anche il direttore generale della Figc Antonello Valentini, il Prefetto Francesco Cirillo vice capo della Polizia e Presidente dell'Unità Informativa Scommesse Sportive e dell'OSCAD (organismo contro il razzismo), il presidente dell'Osservatorio Pasquale Ciullo e il direttore dell'Ufficio Ordine Pubblico Armando Forgione.
Un ruolo in questi approfondimenti sarà svolto anche dagli organismi sportivi internazionali, FIFA e UEFA, e dalle sedi di cooperazione internazionale di polizia in ambito Unione Europea e Interpol.