Attualità

Nazionale, VAR, stadi, al primo giorno della nona edizione del seminario FIGC-USSI

lunedì 19 dicembre 2016

Nazionale, VAR, stadi, al primo giorno della nona edizione del seminario FIGC-USSI

Primo giorno di lavori per la nona edizione del Seminario “Il calcio e chi lo racconta” organizzato dalla FIGC, in collaborazione con l’USSI. Due giornate di formazione e aggiornamento per i giornalisti sportivi, con l’obiettivo di approfondire le principali e più attuali tematiche relative al calcio, che hanno preso il via con i saluti del Direttore Generale della Federcalcio Michele Uva e del Presidente dell’Unione Stampa Sportiva Italiana Luigi Ferrajolo.

Nel suo intervento, il dg ha fatto riferimento anche al successo ottenuto dalla Nazionale Femminile al Torneo Internazionale di Manaus, che domenica ha disputato la finale contro il Brasile: “Abbiamo perso la scorsa notte una partita contro il Brasile - ha dichiarato Uva - ma è già un grandissimo risultato quello ottenuto dalla Nazionale di Cabrini, arrivare in finale nel torneo di Manaus contro una delle prime quattro nazionali al mondo. La FIGC sta lavorando in diversi ambiti, i giovani, le riforme, non solo quelle dei campionati, ma anche quelle amministrative, il calcio femminile e le strutture, i nostri impianti. Ad esempio cerchiamo di migliorare Coverciano, sempre di più la casa della Nazionale, con nuovi investimenti ”.

Dopo la lezione tenuta dal Commissario tecnico della Nazionale Gian Piero Ventura,a cui ha fatto seguito la classica conferenza stampa di fine anno (clicca qui), si è parlato del VAR (Video Assistant Referees) insieme a Roberto Rosetti, che sta coordinando la sperimentazione italiana. Nel pomeriggio spazio alla lezione tattica tenuta dal direttore della Scuola Allenatori di Coverciano Renzo Ulivieri.

Parlando del VAR, Rosetti ha sottolineato: “Il presidente della FIFA Infantino sta dimostrando grande coraggio, ci crede molto e fa bene. Ci stanno lavorando tutti, a partire da Busacca, responsabile arbitri FIFA: gli errori avvenuti anche durante l'ultimo mondiale per club ci aiuteranno e serviranno per migliorare l'utilizzo della tecnologia. L'obiettivo è che la tecnologia possa aiutare, possa dare delle garanzie al mondo del calcio. Il VAR è una sperimentazione che durerà due anni. Nel marzo 2018 l'IFAB valuterà se avrà dato esito positivo. Ad applicare il protocollo sperimentale del VAR - ha proseguito Rosetti - sono paesi quali Germania, Francia, Portogallo, Italia, Stati Uniti e Brasile. La Lega di serie A e la FIGC si sono unite per aiutare la sperimentazione nel calcio italiano e questo lo considero un fattore positivo. Siamo un punto di riferimento per la FIFA, è un dato di fatto che gli arbitri italiani siano oggettivamente bravi”.

Dopo l'intervento di Rosetti si è parlato di stadi con Niccolò Donna, responsabile del Centro Studi FIGC che ha approfondito i principali benchmark internazionali con particolare riferimento a modelli di Usa, Spagna, Germania e Gran Bretagna. Inoltre, è intervenuto Alberto Rigotto, direttore amministrativo dell'Udinese che ha descritto la ristrutturazione dello stadio Friuli-Dacia Arena di Udine. In chiusura di giornata, il segretario SGS Vito Di Gioia e la responsabile della comunicazione della Onlus 'Never Give Up' Simona Sinesi, hanno presentato un'anteprima della nuova piattaforma 'Ben essere' sviluppata dalla FIGC per i giovani calciatori e le loro famiglie (clicca qui).

Dopo il saluto del Presidente federale Carlo Tavecchio, i 70 anni dell’USSI saranno celebrati attraverso una sessione dedicata alle prospettive future del giornalismo sportivo, con la partecipazione dei giornalisti delle principali testate sportive italiane.

Il programma 
Martedì 20 Dicembre
 
ore 10.45 Saluto del Presidente FIGC Carlo Tavecchio
 

Ore 11.00  "I 70 anni dell'Ussi. Da Bruno Roghi alla generazione 2.0: quali prospettive per il giornalismo sportivo?” 
Incontro-dibattito con Andrea Monti (La Gazzetta dello Sport), Alessandro Vocalelli (Il Corriere dello Sport/Stadio), Paolo De Paola (Tuttosport), Massimo Corcione (Sky Sport),Alberto Brandi (Premium Sport), Diego Antonelli (Area digital RAI), Mario Sconcerti, Gianni Merlo (Presidente Aips). Moderatore Luigi Ferrajolo.
ore 12.30 Chiusura dei lavori / Pranzo