Il calcio italiano scende in campo contro la  pedofilia. Domenica prossima infatti in tutti gli stadi di Serie A la  giornata verrà dedicata ad una riflessione su uno dei grandi problemi della nostra società. L'iniziativa, ideata da don Fortunato Di  Noto, è stata  sostenuta e promossa con un incontro tra il presidente della Camera,  Gianfranco Fini, il vicepresidente del Coni, Luca Pancalli, il presidente della Lega calcio di serie A, Maurizio  Beretta e il direttore generale della Figc Antonello Valentini.
"Ringrazio i vertici del nostro sport e le associazioni  impegnate in prima linea contro la pedofilia - ha dichiarato Fini-  perché nella prossima settimana tutti verificheranno come il mondo  del calcio, ma più in generale il mondo sportivo, siano a fianco  delle istituzioni per combattere questa piaga. Non solo il calcio, ma  lo sport in generale rappresentano un enorme megafono, capace  di raggiungere anche la più distratta tra le pubbliche opinioni".
"Lo sport si può mettere a disposizione di qualsiasi iniziativa come questa altamente meritoria - ha proseguito  Pancalli - mostrando tutta la capacità di amplificatore di importanti  percorsi intrapresi, ricordando che non è soltanto un terreno di  confronto agonistico, ma soprattutto una dimensione formativa ed  educativa dei giovani. E' chiaro che bisogna individuare dei percorsi  strategici futuri, affinché a questa piaga sia veramente dato un  calcio, parafrasando il ruolo che il mondo calcistico avrà in questa  giornata".
"Credo che le facce dei campioni del calcio - ha concluso don Di  Noto - siano le facce di tutti i papà e le mamme del mondo, che possono  sicuramente dare non solo un contributo concreto e serio, ma anche  dire che la pedofilia è un amore sbagliato, che lede profondamente la  vita dei bambini, che li distrugge nel proprio cuore ma anche nella  propria relazione con gli altri".