Attualità

Abete:" cordoglio per la morte di Sandri. Giornata tristissima per tutto il mondo del calcio"

domenica 11 novembre 2007

Abete:

"Un'altra giornata tristissima e dolorosa per tutto il calcio italiano; il primo pensiero è di grandissimo cordoglio per la famiglia di Gabriele Sandri": è stato il primo commento del presidente della FIGC Giancarlo Abete dopo il tragico episodio nel quale ha perso la vita il tifoso della Lazio al seguito della squadra in trasferta.
La FIGC, d'intesa con la Lega nazionale professionisti e con i presidenti Moratti e Lotito, ha rinviato Inter-Lazio, ha disposto un posticipo di 10' di tutte le gare di serie A, calciatori e arbitri sono scesi in campo col lutto al braccio.
In serata, su richiesta dell'amministratore delegato della Roma Rosella Sensi, la stessa FIGC ha rinviato Roma-Cagliari, come partecipazione a un lutto che è di tutta la città e di tutti i tifosi romani, al di là dei colori di parte. Una decisione condivisa proprio per questi motivi dal sindaco Veltroni.
Abete ha spiegato in una lunga conferenza stampa come sono maturate le scelte della FIGC, con la decisione di bloccare Inter-Lazio e non tutto il campionato: "Non ci sono morti di serie A e di serie B, la perdita di una vita umana è sempre un fatto inaccettabile, ma oggettivamente la dinamica del drammatico episodio di oggi è del tutto diversa da quella in cui fu ucciso nel febbraio scorso l'ispettore Raciti a Catania".
"Con la sola eccezione di Bergamo -ha detto ancora Abete- in tutti gli stadi i tifosi hanno reagito con grande senso di responsabilità, partecipando in maniera composta al dolore per i fatti di oggi".
Per domani pomeriggio, Abete ha convocato un vertice in via Allegri con i vice presidenti federali Gussoni, Tavecchio e Albertini, il presidente della LNP Matarrese e i dirigenti delle Leghe e delle Associazioni di categoria di allenatori e calciatori.